Avrò fatto bene a comportarmi così?Dopo essermi barcamenata per mesi tra due amiche non proprio in armonia fra loro, ho deciso di uscire allo scoperto e parteggiare apertamente per una di loro, preferendola all'altra. Nonostante nessuna delle due si sia comportata male con me, non ho più sopportato di vedere un'amica che continuava a comportarsi in modo più che corretto con l'altra, la quale criticava, travisava, insinuava.. Alla fine non ce l'ho più fatta! E così ho riferito all'amica leale ciò che l'altra andava dicendo in giro, per aprirle gli occhi, perchè mi dispiaceva vedere tutta questa amicizia leale sprecata!Ora mi chiedo: chi sono io per ergermi a giudice supremo, che decide la sorte delle altrui amicizie?Però mi chiedo anche: si può continuare a fare finta di niente in eterno, per quieto vivere? Bisogna prendere una posizione, prima o poi. E in tutta onestà, non mi piacciono le persone malfidenti, che mettono malizia in tutto quello che vivono e te lo raccontano pure, sapendo che tu sei in mezzo.... Forse non era una grande amicizia, tutto sommato.Ora, sono profondamente dispiaciuta per l'amica leale, a nessuno piace sapere di essere oggetto di commenti non proprio benevoli. Così dedico a lei queste parole:"Le ingiurie sono molto più umilianti per chi le dicequando non riescono ad umiliare chi le riceve"(A.Karr)
