Parole in libertà

Quante inutili paranoie....


Vorrei ringraziare pubblicamente tutti voi che avete preso così a cuore il mio "malessere" da invasione privacy.... E vorrei puntualizzare quanto segue:1) Sarà la mia amica a fare spontaneamente la valigia! Mi ero già rassegnata all'idea di farla stendere sul divano e sedermi accanto con tanto di blocco per appunti e domande alla Marzullo ("Ma i sogni aiutano a vivere o la vita aiuta i sogni?"). Invece, quando mi ha dato il "là" ("Raccontami qualcosa di te, e' da tanto che non ci vediamo"), mi sono sentita una bimba piccola davanti al barattolo gigante di Nutella: potevo forse resistere alla tentazione? Noooo! Così le ho raccontato  tutto, ma proprio tutto di me (ho taciuto solo sul fatto di aver fregato un pacchetto di caramelle quand'ero in 5^elementare). Ero un fiume in piena, inarrestabile. Chissà come mai era visibilmente sollevata, quando l'ho salutata oggi alle 14 per venire a lavorare.2) Quando si sta troppo a lungo da soli, si diventa tutti un pò "zitelli". Per rispondere a Yaya, e' difficile solo L'IDEA di condividere i propri spazi, perchè se poi ti capita una persona con cui sei in piena sintonia, (perchè molto simile a te), la cosa non ti pesa più di tanto. E poi, diciamocelo: e' molto piacevole bere  una tisana rilassante la sera e fumare una sigaretta dietro l'altra con una cara amica.  A Enigma dico solo: non pretendo che tu mi capisca... Chiedo solo un pò di solidarietà, ogni tanto.Per Anton:  a volte mi viene proprio voglia di mollare tutto e ricominciare un' altra vita altrove, ma poi mi dico che i problemi me li porterei appresso, gli farei solo cambiare un pò aria, ma alla fine rimarrebbero sempre lì, con me... Tanto vale stringere i denti ed andare avanti... E poi io non mi fido degli oroscopi: e se poi improvvisamente ci azzeccano? :)))Caro Histories, in quale hit parade sarei? In quella delle persone volubili e insoddisfatte? O in quella delle zitelle? Mumble mumble... Comunque lo schiz è sempre allettante........ E cara la mia Hachiko, hai ragione, lo shopping è stato mooolto deludente a Melbourne... Magari trasloco all' H&M... Almeno posso risparmiare, se mi prende il raptus da shopping ossessivo-ecc-ecc! E scommetto che verresti a trovarmi ancora più volentieri! Hai ragione, Mia_Forever,  ci vuole un attimo a rinchiudersi in se stessi. Va  a finire che poi si fa fatica ad uscire e a rapportarsi con gli altri, troppo presi come siamo ad autocommiserarci.Caro RaggieMiraggi, siamo perennemente insoddisfatti e alla ricerca di quel qualcosa che ci manca? E' vera la teoria del Natale? E' più emozionante l'attesa del regalo che l'apertura del pacco in sè? Non lo so. So solo che e' difficile trovare un equilibrio, che col tempo si diventa meno tolleranti verso gli altri, specie quando minano questo nostro fragile equilibrio, fatto spesso di piccole abitudini quotidiane... Mi piacerebbe dire alla mia amica che ho in programma un weekend di fuego a Venezia... Ma il massimo che mi può succedere  ultimamente e' ritrovarmi con la febbre a 40 e quindi molto, molto caliente!:)))) Carissima ExpectoPatronum (a proposito, sai che mi hai fatto venir voglia di rileggere Harry?), molto saggia la tua amica. E' vero, bisogna seguire il proprio stomaco. Anche perche' siamo così bravi a raccontarci le palle da soli che ci crediamo pure!! Comunque questi giorni con la mia amica (a proposito, non so ancora quanto resti) si stanno rivelando molto positivi... Ci divertiamo molto assieme e soprattutto, parliamo un sacco, di tutto. Caro Ragazzi_Calmiamoci, al tuo appello si sono aggiunti nel frattempo il cacatua delle ninfe, l'ornitorinco, il toporagno e la gallina australiana. Mentre scriviamo (notare terminologia da giornalista), si stanno organizzando picchetti e scioperi della fame davanti all'ambasciata italiana a Sydney.E per finire (last, but not least), auguro uno sfavillante fine settimana a Stefino, che riesce sempre a farmi sognare con le sue poesie..... Un abbraccio a tutti, ma proprio nessuno escluso.Sam