Mondo Ferrarista

Wroom 2013, Alonso: "Sono più ottimista!!"


Fernando Alonso oggi ha incontrato i giornalisti all'evento Ferrari Wroom 2013 a Madonna di Campiglio. Lo spagnolo ha ammesso di essere ottimista sul potenziale del Cavallina per la lotta per il titolo 2013.“Le regole sono più o meno le stesse dell’anno scorso in termini di aerodinamica. Nel 2012 in inverno abbiamo cambiato completamente la posizione degli scarichi rispetto al 2011 ed è stato un po’ un’incognita quello che abbiamo trovato sulla vettura. Ma quest’anno tutto dovrebbe essere molto più normale e siamo molto più ottimisti. Possiamo essere più veloci o più lenti degli altri ma non a 1,5 o due secondi dalla vetta, perché questo fu un record ottenuto l’anno scorso. Forse è quasi impossibile fare peggio dell’anno scorso, quindi sono ottimista”.Alonso ha inoltre dichiarato di essere d'accordo con la squadra di usare la galleria di Colonia in attesa di migliorare quella italiana chiusa fino a questa estate: “Penso che questa decisione dovrebbe aiutarci e farci guadagnare consistenza. Un team di F1 è estremamente complesso. L’aerodinamica è solo una componente e la galleria del vento ha avuto più di un problema l’anno scorso. Abbiamo avuto un’ala anteriore che avrebbe dovuto darci due decimi (secondo la galleria). Abbiamo continuata a testarla, portandola nei weekend di gara, ma siamo risultati più lenti. Ci sono stati momenti in cui quello che provavamo in galleria non corrispondeva a ciò che avveniva in pista. Quindi siamo rimasti un po’ indietro nelle ultime stagioni. A partire dal 2013 speriamo di essere quelli che innovano e di avere una buona correlazione tra i dati della galleria e della pista. Abbiamo cambiato molte cose, non solo la galleria del vento. Abbiamo ingaggiato nuovo personale; abbiamo fiducia nei nostri tecnici e abbiamo totale fiducia nei nuovi arrivati, totale fiducia nei capi e nei responsabili. Io e Felipe dobbiamo restare concentrati sulla guida, sicuramente si può migliorare in termini di galleria del vento e innovazione. Quindi dobbiamo attendere e vedere i risultati. Da qui all’Australia c’è ancora molto tempo”.