Mondo Ferrarista

Gp Monaco, Alonso: "Qui bisogna avere fiducia nella propria guida"


Questo pomeriggio Fernando Alonso si è recato nella hospitality della Ferrari per il consueto incontro con i media. “La sensazione è positiva, la squadra è fiduciosa, come abbiamo visto abbiamo un pacchetto competitivo, che a Barcellona ci ha permesso di salire con entrambe le vetture sul podio”, queste sono state le prime parole del vincitore del Gran Premio della Spagna.  “Monaco comunque è un tracciato unico, dove è necessario avere un set-up speciale e fiducia nella tua guida”, ha continuato il pilota spagnolo. “Qui siamo saliti sul podio due volte negli ultimi due anni, quindi dovremmo essere ancora competitivi. Spero di ottenere un buon risultato. Dopo essere stata in pole position nelle ultime tre gare, possiamo attenderci una Mercedes ancora molto forte. E ricordiamoci che l’hanno scorso erano in pole position con Michael (Schumacher), sebbene poi in griglia sia partito indietro per una penalità. Sappiamo quanto sia difficile superare qui, il che forse li rende favoriti su questa pista. Ma non dobbiamo dimenticare che il nostro principale obiettivo è il Campionato, e in questa battaglia Vettel e Raikkonen sono davanti a noi. Quindi, se la Mercedes deve vincere una gara, magari è questa, e noi dobbiamo concentrarci nel terminare la corsa davanti agli altri”.In occasione del Gran Premio di Spagna, lo spagnolo ha affermato che si accontenterebbe di concludere al secondo posto tutte le restanti gare della stagione se questo gli permettesse di essere Campione del Mondo a fine anno. Nell'incontro con la stampa, Fernando ha comunque dichiarato che gli piacerebbe vincere questa gara. “Ovviamente vogliamo vincere il Campionato, ma Monaco è una gara speciale, direi la più importante della stagione. Perché tutti nel mondo hanno sentito parlare del Gran Premio di Monaco, della 500 Miglia di Indianapolis e di Le Mans, le tre gare che tutti conoscono anche se non si è appassionati di questo sport. Eccoci qua a Monte Carlo, dove sono passati molti anni dall’ultima vittoria Ferrari. Per quanto riguarda me, potrei essere il primo pilota a vincere con tre differenti squadre. E’ una grande motivazione per riuscirci”.Alla domanda su come cogliere la vittoria sulle strade di Montecarlo, il ferrarista ha risposto così: “Un buon giro al sabato, trovando quel qualcosa in più rispetto agli altri passaggi, poi una buona partenza, mentre il passo gara e il degrado gomme non contano molto. Poi vuoi una strategia “pulita”, che funzioni bene, e sperare che la Safety Car non entri in pista nel momento sbagliato. Questa l’area dove dobbiamo aumentare la nostra performance più che nelle altre gare, dove storicamente è la qualifica l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più”.L'argomento più trattato in questi giorni riguarda le gomme delle Pirelli, ma Fernando sembra non avergli dato molto peso. “Non ho un parere su quello che potrebbe essere l’effetto, perché siamo ancora in attesa di scoprire quali saranno le modifiche finali sulle gomme”, ha spiegato Fernando. “Quando sapremo esattamente quali saranno le loro caratteristiche, e probabilmente dovremo inoltre aspettare di averle prima impiegate in gara, allora saremo in grado di farci un’idea. Per quanto riguarda la Ferrari, non stiamo dando particolare attenzione alle gomme perché abbiamo un’importante corsa da affrontare questo weekend e sappiamo che gli pneumatici sono uguali per tutti”.