Ricordi d'estate

Un altro weekend al mare, un altro happy hour tra una folla di sconosciuti, alla ricerca di qualcuno di speciale. Poi in un attimo, un incontro fortuito con amici e tra loro un viso nuovo, un sorriso luminoso, uno sguardo disarmante che si poggiava su di lei in ogni istante, un profumo inebriante. E si sentì improvvisamente la donna più affascinante del mondo. Ogni volta che incrociava il suo sguardo si ritrovava improvvisamente nuda, ricoperta solo di desiderio, ogni volta che lui l'abbracciava per farsi sentire in mezzo alla folla, si trovava come avvolta in un bozzolo di seta che la rendeva ancora più bella. Per due lunghissimi giorni lui l'aveva tenuta stretta, accarezzata, inebriata dei suoi profumi e delle sue parole, accompagnata su, fino al settimo cielo per poi strapparle le ali e spingerla giù negli abissi dell'incomprensione. Ancora una volta l'universo maschile si era incrociato per poche ore con quello femminile, generando la dimensione Felicità. Ma ancora una volta i due universi erano dovuti divergere e allontanarsi gettando nel caos il cuore femminile e cancellando qualsiasi emozione da quello maschile. Ecco nuovamente il vuoto che prendeva il sopravvento sulle emozioni.