Arrivederci... perchè non può essere un addio!

Due anni. E oltre. Due anni di sfoghi, pianti e lacrime, ma anche di sorrisi e risate.E ci sono stati giorni che quella stanza era il mio unico rifugio. Il mio sacco da boxe. Il petto possente su cui tirare i pugni di rabbia.Tu mi guardavi. Accidenti se mi guardavi! Un nuovo taglio di capelli, un giorno di ferie, una giornataccia al lavoro. Nulla sfuggiva al tuo sguardo sempre attento. Era il tuo modo di assicurarti che stessi bene, senza tante domande. Se non strettamente necessarie.E ricorderò sempre il tuo enorme sorriso quando guardandomi un solo secondo ti uscì spontaneo quel "SEI INNAMORATA!!!"... Eccome se lo ero! E pensavo che sarebbe stato quello il momento del nostro addio. Illusa. Non avevo previsto tutto il dolore che ti avrei dovuto riversare addosso da lì a poco. Quanto ne è uscito da quella finestra?Ti sedevi e ascoltavi. E solo quando il mio fiume di parole si interrompeva cercavi di farmi ragionare. E qualche seme sei riuscito ad infilarlo in questa testaccia. E' cresciuto e ha fatto di certo di me una persona migliore. Ma è giunto il momento di provare a coltivarmi tutta sola. Non sarà semplice, ma è necessario.Addio...