Il volo verso...

Introduzione - Sul perché e sulla curiosità


Sull'utilità di questi diari on-line, che proliferano come fiori (e come tali, spesso appassiscono), ho sempre avuto qualche riserva. Perché? Forse per il mio carattere riservato; forse perché i miei pensieri nascono nel cuore (il più delle volte per ispirazione) e difficilmente vengono alla luce, nell'aria, emessi dalla mia voce. Perché sono così. L'autocritica a volte m'opprime, nello stesso atto della scrittura...Ed io vorrei essere uno scrittore, quindi potete ben immaginarvi il mio tormento! Non mi bastano i complimenti (sempre ben accetti, sia ben inteso) dei pochi amici che han letto pochissimi miei testi [poesie giovaningenue ormai ripudiate ed alcune lettere, giacché le corrispondenze per me sono letteratura a tutti gli effetti (e non solo, anche... No, non voglio andare oltre, perché non voglio già svelarvi tutto di me e perché ci son troppe parentesi!)]. Non mi bastano, perché non ho ancora ben definito la poetica, la via da seguire... E credo ogni scrittore che si rispetti ne imbocchi una che gli funga da faro. Insomma, vedrò. Come forse avete intuito, non ho ancora un'idea ben chiara di ciò che scriverò. E' un blog il cui stesso principio è in fieri, temo sarà un duro lavoro ma, nel frattempo, mi dico... "Perché non provare?"... E' pur sempre un'esperienza che mancava nella mia vita, potrei spingermi più a fondo nel mio animo, trovare gente interessante con cui confrontarmi e, magari, affinare le mie tecniche di scrittura! Son assai curioso!E così, oggi pianto il seme di questo blog, nelle speranze:- che siate molto curiosi e che lasciate commenti;- che la mia volontà continui a seguirmi in questo progetto;- che la mia creatività sia in grado di comporre cose VERE e, possibilmente, di gradimento ai miei venticinque lettori.Sboccerà questo progetto?