Il volo verso...

VIII Piuma - Joyce


Sommo dedalo dell'anima umana, com'ella misterioso, visibile come nube ma sempre fugace agli occhi increduli, alla mente che senz'abbandono, troppo vuol capire e nulla intende se non l'effimero ed il banale. Troppe volte. Genio o pazzia dell'inconcepibile, m'arrendo e forse qui vi è la mia vittoria. Nel riconoscere la giovinezza, l'inesperienza e l'ignoranza ma anche la vampa che arde dinanzi ad un'opera organicamente folle nella sua lucida umanità.