Il volo verso...

XIV Piuma - Il cielo sopra Berlino


Vorrei rimanere nella carne, per corrompermi ancora della sua splendida umanitā. Ne sono irrimediabilmente attratto, ho ancora tanto ignoto da spaurire e svelare.Il cielo č una madre abbandonata che sento ancora troppo lontana, per poterla amare nella sua estasi totale, invece... Questa lacrima che ora mi bagna la pelle e vorrebbe mostrar la mia tristezza nella sua bellezza, io la AMO! Sono esule per scelta, per capire e conoscere il motivo di tanta brama e di tanto errare. E quel poco di ragione che ancora non son riuscito ad assopire, non mi permette di raggiunger la veritā, sebbene abbia intrapreso la via, passo dopo passo...E chissā che la mia meta non sia proprio quel mondo da cui son venuto, che la mia attuale condizione, altro non sia un bell'inganno dovuto a necessitā e non per volontā. Forse un giorno, che sia domani, una settimana o cent'anni, quei passi ritorneranno ali...Ma ancora non mi sento pronto.E poi qui, č tutto cosė pieno di colori!