Il volo verso...

XXVI Piuma - Lo sguardo dell'amore


Posa su di me il tuo viso affaticato e fiacco delle solite banalità... Lascia che i miei occhi vedano dentro di te. Posso leggere l'attesa della tua testa, per qualcosa di cui hai sentito parlar così tante volte, da bramare di vederla col tuo stesso sguardo. Ma calmo ora, comprendo il tuo brivido: io e la tua mente parliamo linguaggi differenti, è incommensurabile la distanza che ci separa e, se tentiamo un avvicinamento, fuoco e ghiaccio fanno guerra finché il primo scioglie il secondo o questi s'allontana dal pericolo... Perché io regno, su tutto ciò ch'è creato, anche nella bellezza d'un immoto respiro, con dolcezza, ardore e sofferenza. Ora sento le tue ultime, deboli resistenze cedere al suono di un battito sempre più forte; e che le mie fiamme ardano e benedicano l'ultima porta del cuore. Tu vuoi seguire il mio cuore, vero? Non pensare, io t'ho donato una scelta, ora accettala in te e vivila... Fino in fondo...