Ho visto l'arte morire tante volte. Affogata in oceani di brusii da mani produttive e troppo loquaci, con la presunzione di rinchiudere il silenzio nella sfera del proibito. Rinneghiamo cosė colui che regna nell'anima. Scacciato con poco e per poco, un golpe buonista e niente pių...Ed io, quanto vorrei non dirvi in questo momento. Tacere. Per osservare i vostri sguardi scandalizzati e frementi di un suono morale che esca dalle mie labbra. Turbare le coscienze con una semplice occhiata, trafiggervi con una pennellata e liberarvi da questo bisogno di sentirvi rassicurati e perdonati ogni maledetta volta.Ma soprattutto, liberare me, che vivo e creo per la lingua la pių grande contraddizione.
XLIV Piuma - Senza parole
Ho visto l'arte morire tante volte. Affogata in oceani di brusii da mani produttive e troppo loquaci, con la presunzione di rinchiudere il silenzio nella sfera del proibito. Rinneghiamo cosė colui che regna nell'anima. Scacciato con poco e per poco, un golpe buonista e niente pių...Ed io, quanto vorrei non dirvi in questo momento. Tacere. Per osservare i vostri sguardi scandalizzati e frementi di un suono morale che esca dalle mie labbra. Turbare le coscienze con una semplice occhiata, trafiggervi con una pennellata e liberarvi da questo bisogno di sentirvi rassicurati e perdonati ogni maledetta volta.Ma soprattutto, liberare me, che vivo e creo per la lingua la pių grande contraddizione.