Feritóia

- Variabile chi -


Cantava di freddi spazi di coscienzache fuggiva,in corsa verso libere  intemperanze.Scarpe lise ai piedi stanchi,camminava a braccia apertea raccogliere quante più fogliequel  vento le regalava.Cantavadella storia che sorridepiegando i vintial copione del suo autore.Che pena al cuore,questa leggerezza blasfemache mi solleva dalla notteattraverso lancette pesanti.Centellinando i respiriemisurando le gaiezze mi metto in ascolto.Di un canto.