FERMOIMMAGINE

Fernando Pessoa


Ricordo bene il suo sguardo.Attraversa ancora la mia animaCome una scia di fuoco nella notte.Ricordo bene il suo sguardo. Il resto…Sì, il resto è solo una parvenza di vita. Ieri ho pesseggiato per le strade come una qualsiasi persona.Ho guardato le vetrine spensieratamenteE non ho incontrato amici con i quali parlare.D'improvviso mi sono sentito triste, mortalmente triste,così triste che mi è parso di non potervivere un altro giorno ancora, e non perché potessi morire o uccidermi,ma solo perché sarebbe stato impossibile vivere il giorno dopo e questo è tutto.Fumo, sogno, adagiato sulla poltrona.Mi duole vivere in una situazione di disagio.Debbono esserci isole verso il sud delle coseDove soffrire è qualcosa di più dolce,dove vivere costa meno al pensiero,e dove è possibile chiudere gli occhi e addormentarsi al solee svegliarsi senza dover pensare a responsabilità socialiné al giorno del mese o della settimana che è oggi.Do asilo dentro di me come a un nemico che temo d'offendere,un cuore eccessivamente spontaneoche sente tutto ciò che sogno come se fosse realeche accompagna col piede la melodia delle canzoni che il mio pensiero canta,tristi canzoni, come le strade strette quando piove.(da Poesie inedite)