OSTERIA..

"Hai visto quella ricciolina? Ammazza che tipa.."


 Il treno è appena partito, ma è già lontano per chi è alla stazione. “Ho fatto bene a non partire? Non lo so, ho ancora il biglietto tra le mani, era tutto pronto. Forse mi potevo aggiustare una volta a bordo, di tempo ne avevo avoglia. E ora sto qui a guardare la coda di quel treno, che non tornerà più indietro. Di certo potrò conservare
il biglietto. Non so se per ricordo o perché un domani proverò a riprenderlo, anche se la sua durata non è eterna, però una cosa è certa, mi serve per esperienza. Partite o non partire? Ho avuto paura a non partire? Ho fatto bene? Ho fatto male? Mi siedo, la panchina è vuota. Beh, certo, non partire e restare qui mi farà mangiare le mani qualche giorno, sono scelte stupide o ragionate, ma scelte mie, e se me la prendo col capotreno significa che, sotto sotto, il desiderio di partire c’era, di affrontare questo viaggio misterioso. Perché me la prendo col capotreno se è stato qui fino pochi istanti fa aspettandomi? Non lo so, la confusione impera nella mia testa”. “Non so quando le Ferrovie mi rimanderanno qui, ma il ricordo di questa stazione coi suoi passeggeri resterà dentro me. La mia preoccupazione è che qui, forse, non ci tornerò più. Il viaggio poteva essere ben diverso, in questo breve periodo qui ho apprezzato tantissimo questa città coi suoi abitanti, e a qualcuno avevo chiesto se voleva partire, ho procurato io personalmente il biglietto. Vedo quel viso alla stazione, arriva fino al treno ma non sale. Come mai? Strano, a sto punto statti direttamente a casa, non venire proprio alla stazione. E allora come mai hai voluto il biglietto? Non so che ti passa per la testa, ma io indietro non posso tornare. Avrò sempre tempo per fare un viaggio, ma sarà breve, non so neanche se riuscirò ad incontrarti più. Ho aspettato che salissi, ho aspettato a lungo, poi al momento della partenza mi hai fatto cenno di andarmene. Beh, di certo non posso tornare indietro, quando mai si è visto un capotreno tornare indietro a chiedere se è sicuro di non salire al passeggero? Adesso toccherà a te sfruttare quel biglietto o farne un altro, oramai sono lontano. Il treno va, si allontana sempre più. Ehi, collega, hai visto quella ricciolina..? Ammazza che tipa..”