OSTERIA..

I single e le adozioni


Dieci minuti, tempo di un caffè, tanto per parlare un po’ dell’adozione e dei single. Cos’è una famiglia? Da cos’è costituita? Qual è il ruolo dei genitori? Se sono due, un motivo c’è. E un motivo c’è se sono di sessi opposti. Non parliamo delle difficoltà che ha un solo genitore con dei figli, finiremo per giustificare o comunque dare importanza al single che vuole adottare un bebè. Perché, in questi casi, non si pensa ai figli? Stamattina, venendo qui in facoltà, ascoltavo un programma radiofonico. Il tizio telefonava a caso chiedendo un parere ai malcapitati, giustificandosi che aveva soldi, tanti amici, una casa bella grande, e la domanda che poneva era se, in queste condizioni, era possibile adottare uno scricciolo. Per me può avere tutti i soldi che vuole, una casa larga dal Tirreno all’Adriatico, ma se non si ha rispetto per un cucciolo d’uomo tutto questo non serve. Non bisogna essere egoisti, bisogna ricordarsi che anche il pupo ha avuto o peggio, ha ancora, dei genitori che, per lo più, non possono tenerlo per vari motivi. Ho fatto volontariato presso una casa di pronta accoglienza in passato, adesso non più ma ci stanno andando i miei genitori, e non sapete tanti genitori in che condizioni mettono al mondo un figlio. Ne abbiam viste di tutti i colori davvero. Massimo rispetto per i single, ma non sono i soldi, gli amici o chissà cosa di simile a formare un bambino, questo ha bisogno di ben altro.Alessandro Marcianò, autore del blog “Osteria… del vecchio pazzo”