OSTERIA..

Le donne? Santa Pazienza, aiutami tu..


 Dieci minuti, tempo di un caffè, tanto per parlare un po’ di un problema al quale nessun uomo ha mai saputo dare una risposta, o magari una valida interpretazione. Eccole là.. Già le donne han capito che oggi parleremo di loro.. Ridete, ridete.. eheh.. non c’è niente da ridere, siete peggio del diavolo voi. Belle, dolci, tenere, eleganti,
misteriose, furbe, intriganti.. Timide, ingenue, lunatiche.. E chi vi capisce a voi. Ci riflettevo giusto oggi, sul mitico 102, e mi chiedevo: come può fare un ragazzo a far vedere la propria sincerità alla donna dei suoi sogni? Il proprio essere interiore? Siamo tutti presi da delusioni, chi di più, chi di meno, io di certo più di voi. Però forse meglio così. Da una delusione s’imparano cose che poi puoi mettere a frutto quando capita quella/o giusta/o. Però da una delusione poi si resta scottati, e non ci si fida più di chi si ha davanti. Bene, come bisogna fare per dimostrare il proprio affetto, la propria sincerità? Non è facile, non è per nulla facile. Come non è facile esser se stessi. Si ha paura di sbagliare ogni mimino passo, non tanto per insicurezza, ma forse per l’eccezionalità dell’evento, sia esso visivo, uditivo, o sia esso dovuto ad una conversazione via sms o chat. Già, non credo sia insicurezza, ma sia qualcosa dovuto all’emozione del momento. Ma non è questo il problema. Il problema è fare capire alla persona che hai davanti che per te è diversa dalle altre: c’è chi parte in quarta, c’è chi lo fa capire piano piano. Si vuole tutto e subito, come ho già scritto qualche post fa, ma io preferisco andarci piano. Proprio per farle capire la sua unicità, per farle capire che per lei potrei aspettare l’eternità, che non le voglio metter fretta; anzi voglio farmi conoscere meglio, per far si che lei sia ancor più sicura nel momento della scelta. Paradossalmente potrebbe rifugiarsi qui la tua forza, la sicurezza di chi sa davvero il suo valore e che vuole donarlo solo ad una persona. Tu dici e allora figlio mio campa cavallo, quella se ne trova n’altro. Spè, statte bbono. L’obiettivo qual é? Averla per poco, o averla per sempre? Io non voglio nulla per poco, se io mi metto in gioco è perché voglio lei. Punto e basta. Se poi è lei che non vuole te è n’altro paio di manico, o forse può non esser pronta, o forse se ne accorgerà di te più in là, o forse non sa neanche lei cosa vuole, o forse ha i paraocchi e non ti vede, chissà. Oggi come oggi neanche loro sanno cosa vogliono. Farlo capire subito o piano piano? Certo è che si fanno le cose di fretta si rischia di fare un buco nell’acqua. Ma per fare capire ad una ragazza quanto tu la desideri davvero devi essere dotato di tanta santa pazienza, devi avere il freno delle migliori marche a disposizione, e soprattutto non devi mollare mai. Il che non vuol dire andare e rompergli i cosiddetti ogni minuto, ogni giorno, si può cadere nella pesantezza davvero, alla fine può essere stancante nei suoi confronti, e forse non ve lo dirà, per non ferirvi, per non offendervi. Piccoli passi, piccolezze, perché ricordiamoci che le donne son furbe, se vogliono notano, notano ogni minimo particolare. E sanno leggere ciò che tu vuoi interpretino. Toccherà poi a loro, se sono incuriosite, iniziare a farsi sentire, interessarsi a te, per cercare di non perderti. Sbaglierò? Boh, non lo so, non sono mai stato donna e mai lo sarò eheh.. Però parliamone, e vediamo che ne uscirà fuori. Un amico mio, parlando della ragazza che ultimamente m’ha stravolto l’esistenza, m’ha chiesto: “Ma tu non hai paura di perderla?” Io gli ho risposto: “Ho paura di una sola cosa. Della fine del mondo”.E se ho paura della fine del mondo, ho paura per un semplice motivo: perché, da quel giorno in poi, non potrò più vedere i suoi occhietti brillare..Alessandro Marcianò, autore del blog “Osteria… del vecchio pazzo”