melassa p. 100 post

A comedy of errors


Lui: data: 08/10/05Ciao Ariannascusa, non volevo mettere in piazza le tue delusioni amorose. Sono rimasto molto nel vago e non pensavo che occhi indiscreti spiassero il tuo GB.Ho la vaga impressione che quel tale amico colto che poi si è rivelato un omuncolo avesse un nick tipo "feroce-saladino”... E' così? Se è così, casco letteralmente dalle nuvole. Ti raccontavo le mie difficoltà con le donne cercando una forma che fosse anche di gradevole lettura, ma non mi sembrava di aver ferito la sensibilità del tuo cuore lontano...Se tu avevi pensato che il nostro rapporto virtuale potesse trasformarsi in una vera relazione, mi dispiace di averti indotto a credere in una cosa simile.Come potremmo mai frequentarci, essendo io sposato e residente a Ferrara e tu (single di ritorno)? domiciliata ad Asti? La nostra non può che essere un'amicizia virtuale (orrenda allocuzione e innaturale condizione cui ci ha costretti questa civiltà tecnologica).Spero di aver chiarito l'equivoco. Ti abbraccio   DinoLei: data: 12/10/05Mi sa che hai preso lucciole per lanterne... l'omuncolo cui mi riferivo era sì "feroce-saladino" ma la delusione non era data assolutamente dall'aver sperato in un ipotetico rapporto, bensì dall'aver visto i fatti miei spiattellati pubblicamente come fanno le più pettegole delle comari... Lui: data: 12/10/05Ciao scusa, doppiamente. Veramente non credevo di averti procurato imbarazzo. Pensavo fosse una faccenda finita da molto tempo; non ho fatto il nome di quel certo avvocato (che comunque non conosco) e mi risultava che tu fossi single e quindi non dovessi giustificarti con eventuali mariti o compagni. Scusami ancora per questo. Io pensavo che il problema o l'incomprensione fosse dovuto ad altri motivi meno recenti che ancora non mi so spiegare. Avevi chiuso i rapporti non rispondendo alle mie lettere-racconto, quindi mi ero fatto l'idea di averti delusa già molto prima di questo recente pasticcio. Ti abbraccio                    Dino Lei: data: 13/10/05Dino, cerchiamo di capirci bene. l'ultima volta che uno dei due ha scritto all'altro è stato quando ti ho raccontato la storia dell'avvocato. da lì non ho più avuto tue notizie, quindi la tua mi pare una giustificazione del cavolo, per usare un eufemismo.Mi da fastidio che vengano spiattellati ad altri fatti miei indipendentemente dal fatto che possa o meno essere impegnata. Detto questo ho detto tutto e credo di essere stata sufficientemente chiara. Lui: data: 13/10/05 Ciao Arianna sono mortificato. Come devo fare per scusarmi? Che altro posso dire? Avrei fatto meno danni se invece di usare la parola “avvocato” avessi detto: “quel tale” o “quel certo personaggio”? (Comunque i messaggi “compromettenti” si possono facilmente cancellare dal Guestbook). Sono desolato per la mia colpevole leggerezza. Devo recarmi a piedi nudi a Canossa? Non si può chiedere una tale umiliazione ad un feroce Saladino e non lo merita…   Riguardo al nostro rapporto interrotto, c’è stato evidentemente un disguido. Ecco quanto ricordo delle nostre ultime battute. Ti avevo aperto il mio cuore raccontandoti le mie avventure fantozziane. Ti avevo inviato un blocco di 5 o 6 mail che contenevano la triste storia delle mie avances con la bella e sfortunata collega di lavoro. Tu mi avevi chiesto, virtualmente arrossendo, uno scritto personale dedicato solo a te. Risposi con una delle mie composizioni; mi sembra fosse quella scenetta scritta con linguaggio “ornitologico” in cui un signore attempato cerca di sedurre una giovane fanciulla. Non avendo avuto risposta, mentre stavo organizzando i ricordi per proseguire con le mie storie comico-sentimentali, ti avevo spedito il testo integrale della lettera anonima che avevo fatto pervenire a quella vedova quando avevo cercato di attirare la sua attenzione. Per un omaggio nei tuoi riguardi avevo sostituito il nome originale della donna a cui mi rivolgevo, Luciana, con “Arianna”. Ma ancora una volta non ebbi tue notizie. Pensai che la mia valanga di parole ti fosse venuta a noia e che preferivi il dialogo con altre persone meno impegnative e più divertenti attraverso il GB. Non volevo forzarti a riprendere un rapporto che sembrava ti avesse stancato. Ci sono stati, evidentemente, degli equivoci e delle incomprensioni, ma that’s my life: a comedy of errors…    Dino