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Post N° 35


    A Canossa                     Lei:data: 13/10/2005 Guarda... sei stato così appassionato nel porgermi le tue scuse che non posso che accettarle e sentirmi a mia volta in colpa per essere stata così crudele con te... la feroce sono io...Quanto alle tue mail successive ti garantisco che non ne ho mai ricevute, avrei risposto con molto piacere.Bon, pace fatta. A presto, AriannaLui:data: 14/10/2005 Ciao Ariannapace fatta, dunque; lo strappo è ricucito.Ma allora chi è che censura le nostre mail? E' la Gestapo di Strafycos, che ci equipara tutti a dei numeri con tanto di punto interrogativo, oscurando le immagini che vorremmo abbinare al nostro annuncio a meno che non siano le solite foto (magari anche false)?Non ti è pervenuta la soap opera divisa in 5-6 pezzi comprendente la mia storia con Luciana? A che punto si è interrotta la lacrimevole vicenda?Devo ritornare indietro con le pagine del mio diario intimo e far affluire i ricordi. Ti sommergerò presto con un'ondata anomala di nuovi episodi, uno tsunami di parole, un uragano di emozioni, un diluvio di lacrime... Preparati e apri l'ombrello.Baci   DinoLei:data: 14/10/2005 Ok, l'ombrello ce l'ho a portata di mano, per cui inizia pure... Dunque, se non ricordo male, ti eri fermato a quando lei ha capito che i messaggi eri tu a mandarglieli e da lì si era... diciamo "raffreddata" nei tuoi confronti....Tieni a portata di mano anche tu l'ombrello, perché ne ho un paio fresche fresche da raccontarti... talmente lacrimevoli che sono ancora qui a piangere...Felice w.e.  AriannaLui:data: 15/10/2005 Ahi! Ahi!...Non hai studiato!...Oppure ti sei assopita mentre spiegavo!...I messaggini d'amore li avevo mandati a Sabrina, quella che poi è rimasta incinta (non per causa mia).L'ultima storia (contenuta in un blocco di mail che ti avevo inviato in rapida successione, per il noto, fastidioso limite di caratteri stabilito da Strafycos) riguardava una bionda creatura che era rimasta vedova poco dopo la nascita del secondo bambino.Avevo iniziato a "molestare" la vedova, di nome Luciana, con un paio di lettere anonime - che avrebbero fatto intenerire pure i sassi -, lasciate sul parabrezza della sua auto e poi direttamente nel suo ufficio. Non avendo alcun riscontro, fui costretto ad uscire allo scoperto e, un giorno, lungo i corridoi dell'Azienda, le offrii la mia amicizia. Lì per lì mi rispose con un "No grazie!", ma ora, almeno, non sono più uno sconosciuto, ci salutiamo, con un po' di imbarazzo reciproco, continuando ciascuno la propria vita.Dunque il blackout dei messaggi è intervenuto prima della mia castissima "love story" con Luciana?   Baci. DinoLei:data: 15/10/2005 Esatto... Io ero rimasta a quella dei messaggini via telefonino... che non ricordavo si chiamasse Sabrina, ma sapevo che era una tua collega...Ma che lavoro fai che hai così tante colleghe da corteggiare?Sai che nel tempo libero mi sono presa la briga di scrivere alcune mie intime opinioni sul rapporto uomo-donna? Se mi mandi un indirizzo mail ti invio il file, perché scrivere tutto qui sarebbe veramente improbabile... Si tratta di una quarantina di pagine formato A4...Sorrisi a gogò, Arianna