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Post N° 99


Per Lady Aileen Un libro per tutti e per nessuno:byIl feroce SaladinoLa soave Ambrosiaela Broda dei porci Sollazzi, piaceri, mailatedi un vecchio misoginoAvvertenzaIl libro che, per una autentico colpo di fortuna, vi trovate fra le mani – essendo il suo eccentrico Autore riuscito rocambolescamente a conferirgli una veste editoriale – non è un’opera narrativa, in quanto non si basa su una storia, un racconto o un intreccio, e non è neppure un saggio in cui si sia voluto esporre una tesi o un pensiero.Si tratta, formalmente, di un epistolario, ma sarebbe più corretto definirlo un pamphlet, un dialogo improvvisato, una recita a soggetto fra un uomo ed una donna sulla tematica dell’Amore e del Sesso, dove però si trova ben altro che l’ennesima stucchevole apologia delle emozioni sentimentali/erotiche: in esso si denuncia l’inafferrabilità, l’assenza, la crudeltà, la disperazione del sentimento amoroso. In tal senso, il libro è inevitabilmente subdolo, provocatorio, diseducativo, immorale, cinico.Il testo si basa sulla trascrizione integrale di uno scambio di mail fra l’Autore ed una sua corrispondente conosciuta in una community di Internet. Non è un’opera prima, e non sarà certamente l’ultima di questo genere che l’Autore ha facoltà di comporre avvalendosi del corposo materiale in suo possesso. Si può anche considerare questa affermazione una minaccia.Il carteggio privato che qui si dà in pasto alle più morbose curiosità, si rivolge ad un vasto pubblico di onnivori ed eterogenei lettori, ai voyeur della parola scritta di genere erotico, alle smaniose ricercatrici di emozioni, agli incontinenti sentimentali, ai bulimici divoratori di passioni altrui, agli intossicati del sesso virtuale, alle sensibili creature perdute nei loro sogni d’amore: qui troveranno pane per i loro denti, avranno di che banchettare e sfamarsi, rischiando anche solenni indigestioni del loro cibo preferito. La palpitante materia biografico-letteraria è costituita da una serie di messaggi di posta elettronica disposti secondo l’originale ordine cronologico. Il loro contenuto risulterà certamente riprovevole, antipatico e irritante, soprattutto al pubblico femminile, in quanto vi è sottesa una filosofia di vita che esalta il libertinaggio, i piaceri della carne, le intemperanze erotiche; predica l’infedeltà, l’adulterio, la poligamia, la promiscuità dei sessi. In breve, si tratta di un’opera dichiaratamente antifemminista, misogina, anticonvenzionale e antiromantica, una piccola oasi di sopravvivenza, un bunker, un fortino, in cui il maschio che rischia di soccombere in questa società dominata dal COLORE ROSA - dove trovano accoglienza e approvazione solo le esigenze e i punti di vista della moderna donna emancipata - potrà trovare conforto, rifugio, consolazione. Buona lettura a tutti.                                                                 Il feroce Saladino