melassa p. 100 post

Dedicato a Lady Aileen

Riporto qui, come promesso a Lady Aileen, la quarta di copertina del mio libro di prossima pubblicazione, che ha per titolo:

M@il di cuore, m@il d’amore

Argomento:

Un maniaco si aggira per il web alla febbrile ricerca di donne su cui sfogare le sue insane voglie virtuali. La tecnica con cui attira le proprie vittime è ormai collaudata. Si intrufola nelle community di Internet adescando con qualche frase appropriata le femmine di passaggio o depositando messaggi invitanti nella posta delle disgraziate divenute oggetto dei suoi turpi desideri. Se alcune di esse cadono nella trappola e incautamente si abbandonano ad un dialogo via mail, ben presto si trovano afferrate da un vortice di parole, sedotte dalla prosa neogotica del losco individuo, Mr. Hyde redivivo, e virtualmente spogliate, concupite, stuprate e infine derubate della propria anima.

Si tratta di una perversione sessuale finora sconosciuta anche agli esperti di settore, le cui cause sono da imputare alla globalizzazione, alle modificazioni climatiche, all’appiattimento delle stagioni, all’effetto serra, all’inquinamento, alla crisi dei valori, ma soprattutto alla facilità dei contatti, alla promiscuità e all’enorme sviluppo delle relazioni fra i sessi, conseguenti alla crescita di Internet e al diffondersi del fenomeno dell’erotismo virtuale. Tale mostruosa aberrazione – che potrebbe essere denominata “saladismo”, da “feroce Saladino”, così come “sadismo” deriva da “de Sade” – si contraddistingue per un’inedita forma di violenza perpetrata con il mezzo virtuale attraverso la seduzione della parola scritta, un abuso che si esercita sull’anima anziché sul corpo della vittima. A questa riprovevole forma di godimento in cui l’Autore si dibatte e si consuma, si aggiunge un nuovo tipo di deviazione voyeuristica che consiste nella maniacale raccolta di descrizioni, annunci personali, profili, frasi e immagini private messe in rete dalle iscritte alle diverse community per attrarre l'attenzione di possibili partner; una sorta di feticismo, un collezionismo a sfondo sessuale avente per oggetto le schede che le malcapitate diffondono tramite Internet, frammenti della loro anima ossessivamente raccolti, adorati e conservati come reliquie profane.

Con grande coraggio, l’Editore ha qui raccolto il carteggio originale del perverso Autore, in cui sono documentati nei più crudi dettagli lo scempio delle innocenti, le deviate passioni, le sciagurate imprese del feroce Saladino a Firenze e a Ferrara.

                                        L’Autore

è un (ancora) sconosciuto scrittore ferrarese, laureato in DAMS (musica). Si tratta di un personaggio scomodo, irritante, genialmente antipatico: una figura di fascinoso intellettuale paragonabile a quella del suo illustre concittadino, Vittorio Sgarbi.

Le differenze sono di trascurabile entità: alcuni milioni di euro in meno nel conto in banca, rispetto al noto critico d’arte; qualche centinaio di conquiste femminili fallite o incompiute, cui consegue una montagna di beghe e pettegolezzi evitati; decine e decine di noiosissimi ricevimenti che è riuscito abilmente a schivare senza danno alla propria immagine, non essendovi mai invitato; diverse dozzine di libri di differenza, che non ha avuto la fatica di scrivere e neppure il disturbo di controfirmare o l’obbligo di elargire gratuitamente a familiari, parenti, amici, ecc. in quanto mai pubblicati; migliaia di ore di partecipazione a programmi televisivi risparmiate, a tutto vantaggio degli spettatori conformisti, ignoranti e poveri di spirito; qualche decina di chili in più e diverse centinaia di capelli bianchi in meno. Sopravvive con un lavoro che non gli dà alcuna gratificazione se non quella economica e attende fiducioso che il suo talento letterario venga alfine scoperto e riconosciuto, possibilmente prima della sua morte.

Da alcuni anni il nostro autore dedica gran parte delle sue energie intellettuali all’esplorazione dei complesso fenomeno dei rapporti uomo-donna: materia che lo appassiona e gli sta particolarmente a cuore per i possibili sviluppi nell’ambito delle sue personali relazioni con l’altro sesso. Ha una notevole esperienza nel campo delle conoscenze in Rete e delle relazioni virtuali, da alcuni anni essendosi fatalmente avvicinato al mondo di Internet per necessità esistenziali e sociali, spinto dalle stesse motivazioni di un claudicante che, costretto dalle proprie difficoltà fisiche, non può evitare di confrontarsi con i problemi della deambulazione. E’ così diventato un grande esperto delle relazioni sentimentali che magicamente fioriscono sia sul web che nella realtà: affascinante, inesauribile argomento di cui conosce quasi tutto pur non avendo praticato quasi nulla.

                                                       Il feroce Saladino