Racconto metafisico. Lezione spettacolo. Testo teatrale-musicale.
Alla ricerca della ferraresità e dell’Amore nella storia, nella letteratura, nella musica e nell’arte, fra realtà e fantasia, dove i personaggi letterari appaiono più credibili dei personaggi storici e l’invenzione più autentica, calzante e verosimile della realtà. Implicati anche Berlusconi e Bossi.
Un dialogo fuori dalle righe, non politically correct, sulla percezione del femminile attraverso i secoli, con fulminanti, imprevedibili, arguti raffronti con la donna moderna e il rapporto fra i sessi.
Una storia segreta del sentimento amoroso e della donna ferrarese (o della donna tout court) attraverso la produzione poetica nostrana o riconducibile alla città estense, dai tempi dell’Ariosto fino alla nostra epoca.
Ferrara, la “triste città” di Govoni, dove gli amori sono difficili, per dirla con Calvino, città esangue e malinconica, teatro di soprusi e di mancanza d’amore, potrà mai riscattarsi? Il ragazzo protagonista di questa storia troverà la soluzione.
Inviato da: feroce.saladino
il 26/12/2010 alle 18:11
Inviato da: ironwoman63
il 26/12/2010 alle 11:40
Inviato da: feroce.saladino
il 09/10/2010 alle 21:38
Inviato da: sirio59.mm
il 09/10/2010 alle 10:24
Inviato da: feroce.saladino
il 08/10/2010 alle 19:45