Fidati Attimi

"QUELLA 207..."


Questa mattina sono andata dal carrozziere che mi ha riparato la Punto dopo il piccolo sinistro che ho avuto qualche settimana fa e di cui ho accennato in un post precedente. Niente di che, la fornaia usciva dal parcheggio e non avendomi visto, mi ha urtato la macchina, causando un po' di danni. Ma quello che oggi mi ha fatto pensare, mentre attendevo che mi consegnassero l'auto, è vedere tante altre macchine con dei bozzi tremendi. Uno dei carrozzieri, parlando con me, mi ha fatto vedere una Peugeot 207 cabriolet completamente distrutta: la ragazzina di 18 anni, sabato sera è volata fuori strada a velocità elevata, in una mega curva (che conosco, ed effettivamente è molto pericolosa) andando a sbattere contro un platano. Fortunatamente, per lei solo una forte contusione al collo, ma auto a pezzi. Morale? Lei piangeva non per se stessa o per la Peugeot nuova di zecca, ma perchè non si riusciva a sfilare il cd dal lettore, incastrato tra le lamiere (il carrozziere a quel punto voleva darle un manrovescio per farla rinsavire) . E, per finire, i genitori le hanno già comprato un'altra macchina nuova nuova, mi pare una 307 (di bene in meglio). Ora, io mi pongo una domanda, ben sapendo che ognuno è libero di fare ciò che si sente... Ma questo quesito mi gira nella testa: c'era proprio così bisogno di regalare alla piccina un'auto nuova e per di più di cilindrata più grossa di quella che ha appena disintegrato??? Allora è vero che a volte gli "assassini" dei propri figli sono i genitori, oltre all'incoscienza, all'alta velocità ed altro... Mi dispiace molto, ma è una riflessione che faccio, e mi sgomenta non poco. Sarò dura, ma mi pare sia la realtà dei fatti che lo dimostra: e non mi si dica che se non compri quell'auto lì, poi il figlio mette il broncio. Può metterlo finchè vuole e pestare e sbraitare: io sono colei che l'ha messo a mondo, ed al mondo voglio che stia! Si parla tanto di giro di vite per gli incidenti del sabato sera: ma quando si girerà la vite nella mente di tante persone che devono educare questi ragazzi che non stimano il pericolo e a volte lo cercano "perchè tanto non capiterà mai a me?". I governi potrebbero fare QUALSIASI COSA, ma se le persone poi agiscono senza ponderare le conseguenze, come si può riuscire ad arginare e risolvere questa ecatombe? E' il nostro comportamento che deve cambiare, sulla strada come in altre situazioni. Siamo noi che dobbiamo salvare noi stessi. NOI DOBBIAMO FARLO! I limiti di velocità ci sono, le auto hanno comunque una velocità elevata, ma è il nostro modo di pensare che conta. Ci si deve amare di più, ma veramente.