Fidati Attimi

"DOPO IL VOTO"


Da domani, post piu' leggeri, promesso (e non sono le solite promesse elettorali, eh!)!  
 ma oggi voglio ancora parlare un po' del risultato del voto di domenica e di ieri.Come ormai tutti sappiamo, ha vinto il PdL-MPA, a svantaggio del PD-IdV, che andra' all'opposizione. Inutile dirvi la mia delusione, anche se, sinceramente, un po' me lo aspettavo, per diversi motivi: il primo, e' che negli ultimi 15 anni l'Italia ha sempre avuto ribaltamenti alterni delle forze al governo. Il secondo: perche' stavolta gli elettori di centro-sinistra sono stati veramente scottati dall'ultimo governo Prodi, ahinoi, e la maggior parte ha deciso di disertare i seggi elettorali. Poi, ultimo punto, ero convinta di un exploit della Lega Nord.Come punto a favore del PD, c'e' pero' da dire che ha tenuto bene, considerando che e' un partito nato a Settembre e che contava soltanto sull'appoggio dell'Italia dei Valori di Di Pietro (anche questo partito ha avuto un successo straordinario).Quindi io continuero' a seguire la sua linea politica, perche'  in ogni caso mi ci ritrovo pienamente, perche' e' in quest'area politica che si trovano i miei ideali. Auguro al nuovo Governo che si formera' nei prossimi giorni di lavorare con serieta' e favore, perche' tutti abbiamo a cuore la salute dell'Italia (non e' piu' possibile che ogni volta vi sia un governo che cade ogni due-tre anni se va bene!), ed all'opposizione faccio il medesimo augurio. Auspico che vi sia piu' collaborazione fra le parti, che finalmente si varino queste famose e ormai "stanche" riforme, perche' ne abbiamo necessita' (qui, se non si sbrigano, finiamo davvero come l'Argentina).Spero che, visto lo spostamento dell'asse verso la Lega, il signor Berlusconi abbia un po' meno la voce in capitolo, e faccia di piu' gli interessi del nostro Paese che i suoi (ho sempre detto, e lo ripeto, che il male del centro-destra non e' il centro-destra stesso, ma proprio il Cavaliere).Sinceramente, penso che sia giusto che questo governo rimanga in carica 5 anni benedetti. E che una buona volta, si lavori per il Paese, per l'Italia, e che tutti remino insieme, con le proprie, naturali differenze.