Fidati Attimi

"NON PENSARCI"


Ieri sera, in compagnia di amici (Diego, Michela, Davide, Silvia e Luigi... Stefano e Tiziana non stavano bene e hanno preferito restare a casa a riposare), ho assistito alla proiezione di un film gradevole: "Non pensarci" di Gianni Zanasi, con Valerio Mastandrea, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston. Film che tratta un quadro familiare di una citta' di provincia, Rimini, ed i suoi delicati equilibri. Vi e' il chitarrista che e' andato a Roma per sfondare, ma poi torna a Rimini dopo una delusione, per poi ripartire per la capitale. Ma prima, ritrova la sua famiglia: i genitori immersi in una grande villa, ma fuori dal mondo (lui pensa al golf, lei al corso tenuto da un "santone" new age, al quale e' iscritta); il tenero ma scombinato fratello maggiore Alberto, preso tra esaurimento nervoso, la fabbrica da mandare avanti (leggete "in rovina"!), e il divorzio; i due vispi nipoti; la sorella Michela, che adora i delfini; l'amico Luciano, detto Matrix. Tutto questo portera' inevitabilmente il protagonista a rendersi conto di se stesso e della realta' della sua famiglia. Uno spaccato di vita familiare e sociale, senza l'ambizione del grande film. Ma sicuramente sincero e diretto nella narrazione e nei dialoghi dei protagonisti, caratterizzati molto bene. Assolutamente bravi i tre attori Mastandrea, Battiston e Caprioli.In questo film si tratta la realta' senza tanti giri e paroloni, una quotidianita' che si puo' riflettere su ogni citta', soprattutto se piccola. Una quotidianita' fatta di sentimenti, noia, disperazione, gioia e piccole cose. Io lo consiglio!