La Lega Nord avrebbe fatto cadere il governo.Gia', essa si' che lo avrebbe fatto senza pensarci due volte. Allora il Presidente Berlusconi, in piena emergenza economica e sociale (il terremoto in Abruzzo) ha scelto di non accorpare il referendum (tanto iniviso al Carroccio) alle elezioni europee ed amministrative, posticipandole al 14 o al 21 Giugno (per i ballottaggi) o addirittura di un anno, ma comunque, facendo spendere agli italiani 400 milioni di euro in piu', che invece sarebbero rimasti a riposo o sarebbero serviti per altri problemi se invece il referendum fosse stato votato il 6 e 7 Giugno.Complimenti, e alla fine, come al solito, Berlusconi fa passare questa "resa" del PdL alla Lega come una "scelta responsabile". Ma non lo credo, che questa sia una scelta responsabile: non e' serieta', e' convenienza, perche' il terremoto sarebbe poi accaduto in Parlamento.Ed allora, chi se ne importa dei 400 milioni buttati alle ortiche! Ovvio che la Lega non voglia il referendum che favorirebbe la strada al Bipartitismo (come avviene, ad esempio negli Stati Uniti e tanto sbandierato proprio dal PdL, lo ha detto lo stesso premier): questo partito ha tutto da rimetterci, per questo ha ricattato il PdL con la minaccia della caduta del governo.Questo non lascia molti dubbi circa la coesione della coalizione che guida l'Italia: parlavano tanto delle liti interne al Partito Democratico ed al centro sinistra (che nessuno ha mai negato, ed ora comunque sembra che piu' unita' di intenti vi sia), ma non e' che loro siano messi tanto meglio, o sbaglio? Oltretutto, Fini non e' il massimo della felicita' per questa decisione strappata (il Presidente della Camera ultimamente mi piace molto, devo ammetterlo: perche' dice cose sensate e senza guardare in faccia a nessuno, bravo).Mi viene da pensare a quando il governo Prodi fi fatto cadere da Bertinotti o da Mastella: noi come al solito ci facciamo buttare giu', mica come Berlusconi che stvolta ha piegato la testa.Sara' furbo lui e poco furbi noialtri, sara' cosi'.Ma lui e' prigioniero di se stesso e della Lega, cosi' come tutto il PdL. Nessuno puo' dire che non e' vero, non oggi, almeno.E quindi oggi tutti cediamo alla "Bossi Tax" e non vedo nessuno che protesta, del popolo italiano, per tutti quei milioni che andranno gettati via, e che invece avrebbero fatto comodo in ben altre maniere e misure.Ma va bene cosi', il governo e' saldo, cari Italiani.Un'ultima cosa: ieri Rita Levi Montalcini ha compiuto 100 anni: auguri, cara Professoressa, e io la penso come lei: sono fiera di essere Italiana, ma a volte mi piacerebbe esserlo ancora di piu'.
