FightClub

Il grande freddo e la primavera americana


Carissimi,il grande freddo e' passato. E' stato un doloroso letargo, ed e' piacevole svegliarsi per tornare da voi. Ho accumulato pensieri e sofferenze. Questi mesi mi hanno cambiato, reso "diverso".Sono vivo, questo conta. Piu' che all'impegno, allo stress, ho cercato di resistere alla solitudine, la peggiore delle bestie, la piu' cattiva delle torture. E' arrivata la primavera americana. Vi ringrazio per essermi stati vicino, anche quando le porte del blog erano chiuse. Ringrazio soprattutto una persona, che ha deciso di intraprendere un viaggio difficile, all'interno del mio cuore contorto. E lo ha fatto cosi', sorridendo.