New York, Fifth Avenue...suoni di sirene in lontanaza....traffico selvaggio...sembro catapultato all'interno di un telefilm...le persone si muonono a branchi, come i pesci e difficilmente ti guardano in viso...intorno grattacieli e spazi enormi...che sembrano quasi inumani...sono l'unico a passeggiare per la quinta strada sorridente...tutto mi sembra bello...i ragazzi che giocano per strada con aria truce..persino i poliziotti che per anni ho visto in tv sembrano simpatici....Mi fermo davanti ad una "leggenda" americana... Tiffany & Co...guardo le vetrine splendenti addentando una ciambella glassata..si apre la porta ed esce una donna elegante, pur nella sua sempicità...indossa un tubino nero scarpe e borsetta color grigio ghiaccio....mi incanto ad osservarla...sembra una scena di "Colazione da Tiffany". Ma lei non è Audrey Epburn...pur avendo la sua stessa aria sognante e laggera...la seguo con lo sguardo mentre la marmellata della ciambella mi imbratta la camicia....
New York
New York, Fifth Avenue...suoni di sirene in lontanaza....traffico selvaggio...sembro catapultato all'interno di un telefilm...le persone si muonono a branchi, come i pesci e difficilmente ti guardano in viso...intorno grattacieli e spazi enormi...che sembrano quasi inumani...sono l'unico a passeggiare per la quinta strada sorridente...tutto mi sembra bello...i ragazzi che giocano per strada con aria truce..persino i poliziotti che per anni ho visto in tv sembrano simpatici....Mi fermo davanti ad una "leggenda" americana... Tiffany & Co...guardo le vetrine splendenti addentando una ciambella glassata..si apre la porta ed esce una donna elegante, pur nella sua sempicità...indossa un tubino nero scarpe e borsetta color grigio ghiaccio....mi incanto ad osservarla...sembra una scena di "Colazione da Tiffany". Ma lei non è Audrey Epburn...pur avendo la sua stessa aria sognante e laggera...la seguo con lo sguardo mentre la marmellata della ciambella mi imbratta la camicia....