la memoria dispersa

INCOMPRENSIONI


 
  Di quante complesse incomprensioni è fatta la comprensione che gli altri hanno di noi.Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo) Chi non ne è rimasto vittima rimanendo avviluppato come un ragno alla sua tela  senza spostarsi di un millimetro verso l’ipotetico nemico.Rimugina e ripensa a quanto è successo radicato alle sue posizioni, rafforzandole  semmai a seconda di quanto si sente colpito o ritiene violato il suo amor proprio, forse meglio definito ego.Gli riesce difficile, quando non impossibile, mettersi dall’altra parte, valutare le ragioni altrui  indirizzato unicamente verso il suo io calpestato e offeso. Accade, e molto dipende dal carattere, che una volta superato l’attacco di egocentrismo, riesca  a discernere torti e ragioni tanto da essere  pronto a una nuova riconciliazione.Basta dare un’occhiata in giro magari anche all’interno del proprio nucleo familiare, lavorativo o  nel cerchio delle amicizie per rendersi conto che i rapporti interpersonali sono spesso caratterizzati da incomprensioni più o meno  profonde  fino ad aggrovigliarsi in un crescendo di abbruttimento e svilimento esistenziale. Non è raro assistere a fatti di cronaca in cui i protagonisti, per un’eredità contesa o per incomprensioni familiari o coniugali ricorrano ad atti violenti per vendicare i pseudo torti subiti. Le incomprensioni riguardano anche i rapporti di amicizia che a volte si interrompono o entrano in crisi per banalissime e superabilissime divergenze di idee o opinioni, tanto che a distanza di tempo, quando maturità e vita hanno spazzato via infantilismi e irrigidimenti,  si pensa a quanto tempo perso in inutili e risibili recriminazioni. E si vorrebbe tornare indietro per recuperare un pezzo di vita gettato via così stupidamente. Anche tra coniugi, molte volte a causa di egoismo o stanchezza, avviene la rottura e non è  sempre facile ricomporre un quadro andato a pezzi. Le  incomprensioni possono essere così profonde e dolorose da inaridire i cuori e se  viene a mancare la spinta emozionale, quell’autentico desiderio di ricostruire,  ogni possibile tentativo di rivitalizzare un amore spento risulta vano.