la memoria dispersa

Zorba il Greco


 Ancora una volta compresi quale semplice e modesta cosa fosse la felicità, un bicchiere di vino, qualche castagna arrostita, un braciere incrinato pieno di carboni ardenti, il suono del mare. Null’altro. da Zorba il greco di Nikos KazantzakisQuando guardo questo video e penso alla capacità dell'uomo di elevarsi ed esprimere il meglio di sé, in contrasto con l'altra faccia infima e bassa, mi commuovo sempre fino alle lacrime.