la memoria dispersa

Un'altra luce


A chi mi chiede cosa sia la poesia, la mia risposta è Luce. E "Un’altra Luce" non è altro che l’appendice, o meglio il seguito di "Anime intrecciate", dove tra i tanti temi, l’amore spicca attraverso un’aggettivazione ricca di sfumature che pennellano il mio universo emozionale. Emozioni che scaturiscono da un’interiorità vissuta nella sua interezza con sguardo attento alla realtà percepita a pori aperti dove ogni evento legato alla quotidianità e alla complessità del mondo dagli scenari inquietanti diventa ispirazio-ne poetica e momento di riflessione. Poesia dunque come urgenza per esprimere sensazioni e immagini interiorizzate di una realtà disturbante. Poesia infine come atto liberatorio, necessità di raccontare situazioni ed eventi mai filtrati e accomodati alla logica del cosa dire e come dire. Non c’è mediazione, autocensura ma le parole spuntano come fiori perché anche davanti agli orrori, alle macerie di una vita, delusioni, illusioni, la speranza trova sempre una piccola zolla per fiorire. La mia è una lirica in cui emerge una personalità dalle mille sfaccettature e in cui la sensibilità e la fragilità sono controbilanciate dalla forza e perseveranza, elementi fondanti della mia esperienza di donna. Gli eventi, le situazioni e i tanti personaggi descritti sono la fitta trama e ordito del nostro tessuto esperienziale come i moti dell’animo, declinati in tutte le forme possibili e in cui tutti si possono riconoscere. Questo libro nasce dalla collaborazione con Lucia Coszach, fotografa e amica. Due sensibilità che si uniscono fondendo parola e immagine in azione creativa.