la memoria dispersa

Miracolo d'aprile


   Quando i tuoi occhi si posano sui grappoli violetti scoppiati in un terso mattino d’aprile, ti pervade  un sussulto d’amore. Da quei rami contorti, nodosi abbarbicati a una facciata in briciole dai vetri rotti, urge la vita a testa in giù, in umile rispetto. Erbacce incolte tutt’intorno, segni desolanti  di abbandono, quell’onda vaporosa e penetrante ingentilisce le ferite del tempo che non muore se solo un’anima si ferma a rievocare antichi sussulti vitali.lf