la memoria dispersa

le parole che non trovo


È sulle parole che non trovo che vorrei concentrarmi, dopo essermi sfinita alla ricerca di una che riesca a descrivere quello stato d'animo che sta nell'intreccio inesplicabile vita morte.Su come si possa definire il passaggio tra la vita che preme nonostante tutto, e la morte che ti sta preparando lo sgambetto stroncando quell'impulso.È che ti senti spezzato, spiazzato...non sai perché... morire così, senza un motivo apparente. Ma forse c'era e tu non lo sapevi. Mentre tu bevevi, mangiavi, dormivi, scrivevi, ridevi, lei stava facendo qul gradino fatale, quella caduta accidentale... o forse in macchina, il troppo caldo l'ha costretta a fermarsi...per sempre.E tu ti senti stonato. Se ieri avessi pensato, presagito, probabilmente non l'avresti salutata con un ciao distratto, e ora nella tua mente le immagini non si sovrapporrebbero con tanta prepotenza. Saresti sovrastato da pensieri fluttanti, intrisi di vita nelle sue tante sfumature.La morte agghiaccia sempre, non ti assuefai ad essa, ti guarda con aria sprezzante sul più bello di qualcosa.