Un blog creato da lorifu il 31/12/2009

la memoria dispersa

un mondo di affetti perduto (ricordi, pensieri, riflessioni)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FELICITà

 
 
 
 
 
 
 

SULL'ONDA DEI RICORDI

 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG

LA MEMORIA DISPERSA

 

VITA E DINTORNI

GRAPPOLI DI EMOZIONI

 

IN PUNTA DI PENNA


 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lorifucassetta2ossimoraacer.250neveleggiadra0Led_61prefazione09barby123456elea_uVince198woodenshipperlarosadifiumemarabertowbevialex
 
 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 62
 
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

siti web

 
 
 
 
 
 
 




 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
« THE CIRCLE REVIEW N. 5IL SEMPRE NEL MAI »

LETTERA APERTA all’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane

Post n°470 pubblicato il 23 Marzo 2014 da lorifu
 

 

Ill.mo Ing. Mauro Moretti,

Lei, quando pronunciava le sue incaute parole:

Lo Stato può fare quello che desidera, sconterà poi il fatto che una buona parte di manager vada via. Io prendo 850 mila euro l’anno e se mi riducessero lo stipendio, lascerei"

forse non sapeva che avrebbe innescato una bomba ad orologeria dagli effetti deflagranti davanti a una classe sociale alla quale la sua improvvida dichiarazione non poteva  che suscitare un unanime moto di ripugnanza.

Lei, la cui pur onorabilissima carriera l’ha portata a dirigere lo già scassatissimo comparto Ferrovie,  dopo  decenni di affanno, a tutt’oggi, nonostante le sue trionfalistiche dichiarazioni di uscita dal tunnel, giusto per usare un eufemismo, viene definito dai viaggiatori destinatari ultimi di treni che per pulizia, puntualità, sicurezza fanno acqua da tutte le parti,  un insulto alla dignità di un Paese che voglia definirsi civile.

Dato  che gli italiani non hanno mente corta ricordano molto bene il caso Alitalia, che ancor oggi scuote gli animi e le coscienze, non di chi però ha intascato fior di milioni tra i vari Amministratori delegati  che si sono succeduti nei lunghi decenni del suo travaglio fino all’estinzione,  preoccupati unicamente di intascare gli appannaggi loro dovuti senza avvertire alcun briciolo di responsabilità per le loro gestioni fallimentari.

A me hanno insegnato, sin da piccola che le cose vanno guadagnate col merito.

Non ho mai messo in discussione che se qualcuno,  per  capacità e perizia arrivava a ottenere alti incarichi ben remunerati non li meritasse o dovesse guadagnare di meno ma ho sempre ritenuto che tutto fosse inquadrabile nei limiti di una giusta perequazione fra cittadini, con i debiti distinguo in fatto di ruoli e responsabilità.

Mi è stato detto che in un regime di libera concorrenza  è il mercato che fa il prezzo ma nel suo caso lei gode del regime privilegiato del monopolio con un ruolo inamovibile e fortemente garantito dove lo stipendio non viene inficiato dal raggiungimento o meno degli obiettivi e  liquidazioni, pensioni astronomiche vengono elargite indipendentemente dai risultati ottenuti.

Diverso è il caso dei manger,  altrimenti detti dirigenti aziendali,  che fanno capo all’Imprenditore, soggetti alla scure dei risultati certi, ricontrabili, pena il declassamento, senza escludere  il licenziamento.

Per non parlare della moltitudine di impiegati a tutti i livelli che come sempre in una spending review che si rispetti sono i primi a farne le spese.


La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/Filodelricordo/trackback.php?msg=12704061

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 23/03/14 alle 19:49 via WEB
Sono d'accordo su tutto Loretta, proprio tutto. Però quando Renzi parla di un limite economico per i manager statali che sia lo stipendio del presidente della Repubblica, mi pare un discorso ipocrita: a noi cittadini il capo dello stato ( lo scrivo volutamente minuscolo ) costa la bellezza di oltre 620mila euro al giorno, ha una pletora di dipendenti - 1807 ad oggi, una tenuta quella di Castelporziano che vale moltissimo e i parlamentari gli hanno pure "dedicato" un articolo del codice penale (il 278, offese al presidente della repubblica, da uno a cinque anni) alla carica che NON rende soddisfazione all'art 3 della costituzione (uguaglianza di tutti i cittadini).
Insomma, moderazione si, se Moretti se ne vuole andare recitando un vecchio brano gli direi "io non ti fermerò".. Però la moderazione e il concorso alle esigenze della nostra Italia DEVE partire da tutti, ad iniziare dal capo dello stato, compreso - ad es. - quell'ex deputato del parlamento siciliano, tal Sarcinelli, che prende ben 90mila euro la mese di pensione.
Certo, tutto pagato per come ha richiesto lo stato (volutamente scritto minuscolo) con le sue leggi del tempo (così ha sentenziato la corte costituzionale), però il troppo stroppia come si usa dire, fa sul serio arrabbiare.
Stiamo affondando ma, come al solito, pagano i piccoli (e qui la corte costituzionale, sulle pensioni medie e piccole TACE. Che svergognati!).
Questo è veramente un comportamento oltraggioso e non posso fare a meno di dire che, molto probabilmente.. "mala tempora currunt".. sul serio.
Ciao, Vince ^___^
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 18:50 via WEB
Penso che sia giunto il momento di pensare anche a questioni come questa perché non si tratta di mettere un “tetto” soffocando aspirazioni, meriti e capacità ma è impensabile che il liberismo economico diventi una scheggia impazzita dove stipendi e appannaggi sfuggano alla ragionevolezza e la forbice si allarghi a dismisura creando sperequazioni inaccettabili. Ciao, a presto, loretta
 
   
Vince198
Vince198 il 25/03/14 alle 19:35 via WEB
Se si stratta di organizzazioni private lo stato non può metterci naso come sai, Loretta, se sono organizzazioni pubbliche va riconosciuto il merito ma vanno calmierate queste esagerazioni, sicuramente si.
Tieni presente che questi furbacchioni, quando si vedono messi con le spalle al muro, tendono ad assumere più di un incarico e risolvono anche in questo modo i "fatti" loro.
Quindi non bisogna permettere che abbiano più di un incarico e, soprattutto, che il presidente del consiglio non si faccia turlupinare dal gatto (don Cordero di Montezemolo) e dalla volpe (don diego della valle, meglio noto come mr. Tod's) suoi "cari" sostenitori che hanno evidenti interessi a vedere le FF.SS. andare a pezzi ("Italo" docet).
A cascata Renzi dia una bella sforbiciata a tutti i manager di stato, compreso quello Scarone (E.n.i.) che cucca ben oltre 6 milioni di euro all'anno. Se riesce in questa impresa, Renzi avrà solo reso giustizia a sprechi evidenti cui nessuno ha mai messo mano finora. Confermo che andrebbe anche calmierata la spesa per l'uomo del colle: 260milioni di euro sono troppi, troppi, troppi. Quando si dice che l'esempio viene dall'alto: si, campa cavallo..<br Ciao, un abbraccio ^____^
 
     
lorifu
lorifu il 26/03/14 alle 10:13 via WEB
Mastropasqua docet, senza parlare del gatto e della volpe sempre presenti là dove si fiutano affari (Ntv) cavalcando il populismo più becero. Il tetto va fissato, eccome...strano che se ne siano accorti solo oggi. Certo è che si tratta di una questione da risolvere al più presto anche perchè potrebbe rivelarsi per Renzi il suo tallone d'Achille o il suo spot elettorale più forte. Buona giornata Vince
 
     
Vince198
Vince198 il 26/03/14 alle 14:56 via WEB
Ah.. caspita: hai ragione Loretta. Pure quello è un "beneficiato" pro domo sua. Se poi volesse rivelare coloro che usufruiscono della oramai arcinota legge Mosca 252/74 con cui oltre 37.500 (trentasettemila/cinquecento) personaggi del mondo della politica e dei sindacati hanno ottenuto la pensione pagando veramente quattro soldi, gliene potrei essere grato sul serio. Quello che mi fa sorridere (= inc..) è quando si viola il segreto istruttorio che poi diventa il segreto di pulcinella, tutti dicono che è giusto che la gente sappia certe cose anche se esistono regole ben precise in materia; sapere chi sono costoro no, non si può!!! Ma non renderebbe giustizia a chi ha versato fino all'ultimo centesimo per avere la pensione, mentre costoro no? Ecco perché in Italia c'è un via vai di regole che diventano camaleontiche a seconda di chi ne usufruisce. Ma che razza di gente ci ha governato finora? Guarda, non salvo nessuno, proprio nessuno. Tutti giù dalla torre!!! A presto un abbraccio ^____^
 
     
lorifu
lorifu il 29/03/14 alle 09:52 via WEB
Non so se ricordi che quando furono resi noti i redditi dei nostri amati politici si scatenò un putiferio e a gran voce venne richiesta la garanzia della privacy...
 
roseilmare
roseilmare il 23/03/14 alle 20:41 via WEB
Sono disgustata Loretta. Questi manager non hanno vergogna. Che se ne vada! Magari fosse vero! La porta è aperta. Questi stipendi rappresentano un'offesa per la gente onesta che lavora e prende una miseria. Se almeno le Ferrovie funzionassero ...
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 19:00 via WEB
È stato travolto dalle sue stesse dichiarazioni ma continua imperterrito a difendere le sue posizioni credendo di essere l'artefice del risanamento di non si sa che cosa viste le condizioni in cui versa l'intero comparto ferrovie. Indecente!
 
gtibet
gtibet il 24/03/14 alle 01:30 via WEB
....DI SUA INIZIATIVA non SE NE ANDRA' MAI..quindi, scrivere lettere come questa, significa CERCARE COERENTEMENTE E CONSAPEVOLMENTE di influire dal basso contro questa gente tronfia e autoreferenziale-punto. non c'è una virgola da aggiungere o togliere. Buonanotte Loretta,0)
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 19:02 via WEB
Se hai seguito gli sviluppi non solo è indietreggiato di una virgola ma addirittura vuole convincere il Paese di quanta fatica gli costa svolgere il suo profumatissimo ruolo. :-)
 
Luxxil
Luxxil il 24/03/14 alle 09:50 via WEB
sono dell'idea che ci dovrebbe essere un limite non superabile anche per la ricchezza, so di essere un aliena nel pensarlo ma credo nell'intelligenza dei miei simili. C'è un limite alla povertà, in cui come società si ha il dovere di intervenire, cosi per la ricchezza...nessuno vieta a chi ne ha le capacità onestamente, di avere 4 case sontuose ai 4 angoli del mondo, di pasteggiare nel migliori ristoranti ed avere uno stuolo di servitori, ma vi sono esseri umani che di queste cose ne hanno a disposizione per venti generazioni, mi pare eccessivo visto che come tutti al massimo arrivano a 100 anni in questa vita, tutto quello che non serve a loro direttamente deve essere rimesso nel piatto della società, certo non ci sarebbe ugualianza anche in questo caso, ma in tanti a questo mondo non morirebbbero di fame. un abbraccio Giò ...bel post:))
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 19:15 via WEB
Cara Giò hai detto quello che pensa la maggior parte della gente...e non è invidia sociale perché queste sperequazioni sono solo indice di incapacità e ingordigia di governi che negli ultimi decenni hanno creato un Paese non di cittadini ma di sudditi e privilegiati. Un abbraccio, loretta
 
eugenia1820
eugenia1820 il 24/03/14 alle 23:12 via WEB
Sai come la penso sul Movimento a Cinque Stelle ma questa volta concordo con il giornalista Andrea Scalzi, il cui brano su Moretti mi è stato inviato da mio figlio e che mi permetto di inviarti con una sua frase ( di Cristiano) perché come direbbe Ati : quando ce vò, ce vò. "Moretti....mavafffanculo! (Un pendolare)" Si è molto parlato della sparata di Mauro Moretti, l'ad di Ferrovie dello Stato che non vuole tagli al suo mega-stipendio di 873mila euro lordi annui. Non voglio limitarmi alla semplificazione populista: "Prende troppo". E' vero, prende troppo, ma anche tra dirigenti e manager dovrebbe vigere la meritocrazia. Chi è molto bravo merita di prendere più degli altri. Messi prende uno sproposito, ma è il più grande calciatore degli ultimi vent'anni e può farlo. Così dovrebbe essere anche per i dirigenti: sei bravo? Prendi tanto (ma comunque mettendo un tetto). Non sei bravo? Te ne vai a casa. Moretti è a capo di un'azienda responsabile di sistematici disservizi, lacune e talora disastri. Se il parigrado tedesco prende quattro volte quello che prende Moretti, ed è certo tanto, forse (dico forse) garantisce servizi assai migliori. Dire che "il Frecciarossa funziona" è troppo comodo, e peraltro una cazzata pure quella, perché a) spesso funzionano, ma costano un mutuo, b) talora sono in ritardo pure quelli. C'è però poi tutta la babele di Intercity e trenini regionali, e chiunque li usa con una certa regolarità - a me, tra tournée teatrale e vita privata, capita spesso - sa che si è costretti a viaggiare in situazioni semplicemente indecenti. Non è che Moretti deve chiedere più soldi: sono casomai i pendolari a dover chiedere soldi a Moretti in cambio di usare quei treni lì, spesso sporchissimi e quasi sempre in ritardo. Moretti ha detto a Renzi: "Se mi tagli lo stipendio, me ne vado". Per Renzi era facilissimo rispondere: "Quella è la porta, bischerino. Sopravviveremo e peggio di quello che hai fatto tu sarà difficile. Arrivederci e non tornare". Oltretutto sarebbe stato, per lui, uno spot elettorale strepitoso. Invece Renzi ha tergiversato e si è premurato di rassicurare affettuosamente l'amico Moretti (che voleva pure come ministro): "Vedrete che gli spiegherò bene la situazione e lo convincerò". Sono senza morale, senza decenza, senza pudore. Non aspirano a cambiare, ma a restaurare. Tutto cambi, perché nulla cambi.( Andrea Scanzi) Grazie per l'attenzione, :-))
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 22:05 via WEB
Sembra che il governo abbia preso le distanze dagli ultimatum e le esternazioni del Manager fissando il tetto massimo retributivo che secondo Renzi non dovrebbe oltrepassare lo stipendio del Presidente della Repubblica. Staremo a vedere...
 
ILGUERRIER068
ILGUERRIER068 il 25/03/14 alle 08:14 via WEB
Il sistema economico mondiale è saltato ed i nostri bravi economisti ne conoscono pienamente le motivazioni. Si è pensato , per lungo tempo , che la crisi non sarebbe mai arrivata e che i vertici di qualsiasi istituzione avrebbero continuato a mangiare ed a spremere questo sistema fino all'infinito. Credo che ormai manchi poco che questi generali vengano destituiti dai loro stessi vice. Sempre che' chi verra' dopo non ricominci il gioco perverso delle tre carte. Buongiorno
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 22:26 via WEB
Condivido lo sconcerto e non sono da escludere pessimistici scenari. Grazie per il contributo. Buona serata.
 
gaza64
gaza64 il 25/03/14 alle 19:13 via WEB
Dice il proverbio: "L'occasione fa l'uomo ladro", ma evitare che sussista l'occasione fa l'uomo onesto e questo solo se ad evitarla è un uomo onesto anch'egli. Per questo motivo mi sento di equiparare chi approfitta a chi ha consentito e reso tale una situazione del genere rendendo enorme il divario, prendendo ad esempio il caso da te trattato, tra un dirigente statale ed uno che opera in un contesto privato essendo diversamente motivati ad agire secondo il ruolo per il quale sono stati chiamati e, solo in un caso, giudicati. Per questo motivo, ritengo che la tua più che doverosa lettera vada spedita, per conoscenza, anche al capo dello stato il quale, in virtù della sua lunga permanenza, avrebbe potuto stimolare più efficacemente un cambiamento ancora possibile: sempre presumendo la sua onestà. Un caro saluto, Gabriella...
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 22:44 via WEB
Il Capo dello Stato mi pare che barcameni, forse anche per la tarda età, tra deliri di senilità e cocciuto impegno a garantire stabilità e governabilità a tutti i costi senza peraltro intaccare il sistema. Buona serata Gabriella :-)
 
woodenship
woodenship il 25/03/14 alle 21:20 via WEB
Premesso che,se il manager tedesco prende quattro volte il ns Moretti,un ferroviere tedesco prende altrettanto quattro volte un nostro ferroviere semplice.Con in più la differenza che il sitema tedesco è grande almeno il doppio del nostro e funziona alla perfezione,cosa che non si può certo dire del nostro.Detto questo,non ci sto alla polemica tra pubblico e privato:i manager pubblici sono dipendenti a tempo indeterminato con sin troppe garanzie,cosa che ha permesso loro di fare le peggiori porcate.Ma il guaio principale sono stati i politici che li hanno messi in quei posti affinchè portassero l'acqua al loro mulino.Ed i risultati sono state le distruzioni della compagnia di bandiera e di tutto ciò in cui si è richiesta la loro azione profumatamente pagata.E qui siamo sempre allo stesso punto:la gente vota degli infami possessori di pacchetti di voti,gli eletti nominano amministratori loschi:il risultato è quello che possiamo vedere,senza che personaggi come Moretti possano menar vanto.Dovrebbe semplicemente tacere,per quello che viene pagato,rispetto ai suoi dipendenti ed ai passeggeri che pagano profumatamente disservizi e quant'altro.Però vorrei anche aggiungere che pure i Montezemolo e Dellavalle farebbero bene a tacere,in quanto non sanno nemmeno cosa voglia dire interesse comune e bene pubblico.Semplicemente sono preoccupati che i loro trenini producano quattrini,non che tutti abbiano diritto ad una giusta mobilità...........Un carissimo saluto e complimenti per il post con una carezza di luna............W..........
 
 
lorifu
lorifu il 25/03/14 alle 22:23 via WEB
La tua chiosa va incorniciata e i nostri pensieri collimano. Questa gente vive in un'altra dimensione e gli stessi della Valle, Montezemolo fanno i loro interessi cavalcando un finto populismo. Se penso ai vari Cimoli e compagnia bella, i nomi sarebbero troppi, mi chiedo come sia possibile che solo oggi sia scoppiato il bubbone e ci sia posti il problema. Un saluto, loretta
 
LUX_DIAPHANUM
LUX_DIAPHANUM il 26/03/14 alle 00:07 via WEB
Lieta sera Lori, è Assurdo il Divaro che c'è tra le Persone, un'Infinità che sono alla Fame e una Manciata che non sanno nemmeno quanti Beni hanno, una carezza di Luce Alex in LUX_DIAPHANUM
 
 
lorifu
lorifu il 26/03/14 alle 10:03 via WEB
Grazie Alex per il tuo contributo. Buona giornata, loretta
 
oli.ver1960
oli.ver1960 il 26/03/14 alle 09:24 via WEB
Le dichiarazioni di questo signore, la dicono lunga sull'abilità dei manager italiani a riuscire a prendere stipendi d'oro senza per'altro usare la stessa abilità nel prendersi le responsabilità per i danni provocati alla società (vedi il disastro di Viareggio, tanto per citarne uno). Questa persona, se avesse avuto un pò di buon senso, non avrebbe dovuto rispondere ma, salire su uno dei suoi treni e partire...per sempre!! Felice giornata, Oliver
 
 
lorifu
lorifu il 26/03/14 alle 10:02 via WEB
Vedo che l'indignazione è unanime. È che da sempre fanno il bello e il brutto tempo forti di un ruolo inamovibile e al di là di ogni parametro retributivo. Buona giornata Oliver :-)
 
ilpiccolocactus
ilpiccolocactus il 26/03/14 alle 19:09 via WEB
In sintesi. " Fanno schifo " come fanno schifo i treni sui quali ci fanno viaggiare. Non li sopporto più. Non salvano nemmeno un minimo di decenza. Condivido post e commenti. Un bacione Loretta cara.
 
 
lorifu
lorifu il 27/03/14 alle 19:05 via WEB
Grazie per il tuo commento che come sempre non lascia spazio all'intuizione :-))
 
il.cuculo
il.cuculo il 26/03/14 alle 20:26 via WEB
Secondo me ci sono due piani di valutazione,uno che tiene conto della scelta di sistema e un secondo prettamente politico. Nel primo caso se si sceglie il capitalismo nella sua forma più spinta,cioè il liberismo,non ci si deve poi meravigliare della forbice salariale che divide un semplice operaio da un dirigente. Nel secondo,l'analisi è più complessa perchè si deve tener conto di tutte le infiltrazioni partito-clientelari che hanno contaminato e ancora contaminano il sistema Italia. Inorridire davanti ad affermazioni simili è ovvio ma non se ci si ferma solo a queste si cade in un gossip lezioso quanto inutile. Nessuna voce ha sentito maledire quella decisione presa dalla corte costituzionale che ha dichiarato illegittima la norma che calmierava le super pensioni mentre sarà legittimo intervenire sulle pensioni di chi ha sudato una vita da lavoratore onesto. Come vedete il capitale è pronto a sacrificare il "poco" per assicurarsi il "molto".
 
 
Vince198
Vince198 il 27/03/14 alle 08:14 via WEB
Ottimo commento. Fra le tante il sig. Sarcinelli, ex deputato della regione siciliana, ringrazia sentitamente la corte costituzionale che ha sancito la validità della sua misera pensioncina da 90milaeuro al mese (novantamila/euro) per aver rispettato le richieste delle leggi del periodo. Se moltiplichiamo per tredici mensilità si ha un importo di una certa rilevanza.. Se poi pensiamo che c'è gente che prende 500 euro al mese (anche meno) e non mangia tutti i giorni, non si riscalda tutti i giorni invernali etc., viene voglia di dire "hurrà, hurrà alla corte"... Naturalmente questo problema non riguarda il Sarcinelli, tantomeno la corte costituzionale "riscaldata" dai suoi vestiari di pregio, mentre in casa loro i poveracci tirano lentamente le cuoia. Solidarietà, sussidiarietà? Questi illustri sconosciuti, naturalmente..
C'è stato di recente un tizio che è stato condannato a mille euro di multa per aver detto "Italia, un paese di me**a": gli si può dar torto alla luce di episodi del genere così riprovevoli? Direi proprio di no. Cordialità
 
   
lorifu
lorifu il 27/03/14 alle 18:56 via WEB
Condivido Vince e a proposito di Sarcinelli e i tanti come lui, si sono visti restituire ciò che la Corte Costituzionale ha ritenuto illecito, ottenendo i rimborsi per quelli che erano stati considerati prelievi forzosi.
 
 
lorifu
lorifu il 27/03/14 alle 18:49 via WEB
Le tue osservazioni, cuculo, non fanno una grinza e rispecchiano tutte le incoerenze di un Paese in cui gli ultimi sono da sempre i primi quando si tratta di tasse e balzelli e riconoscere incostituzionale il contributo di solidarietà sulle pensioni d’oro non fa che rendere sempre più intollerabile la logica del privilegio anche in uno Stato a vocazione capitalista.
 
ranocchia56
ranocchia56 il 27/03/14 alle 15:44 via WEB
Io non riesco a trovare parole abbastanza brutte per commentare la sfacciataggine di questo "signore" e di tutti i politi del governo!!!!! Ci hanno rovinato fino a spolparci vivi ed ora ognuno si trova in condizioni disperate (parlo di noi cittadini comuni). Non sto a parlare del mio caso sebbene serio, perchè ci sono moltissime persone in condizioni peggiori delle mie. Quello che è a dir poco indecente è che si tira il “sasso” sempre verso chi non ha modo di difendersi primi fra tutti i dipendenti del pubblico impiego che si, è vero, ce ne se sono molti che non fanno niente, ma il motivo di questo, nessuno capisce che è da imputare ai grandi Capi ai quali fa comodo così e nessuno sa che fra lo stipendio di un semplice dipendente e i suoi Capi c'è una voragine di differenza, persone che hanno quasi 35 anni di servizio che prendono quanto un cassiere di un supermarket in servizio da un anno. Niente contro quest'ultimo, prende anche poco per il lavoro pesante che fa, ma perchè dare sempre contro al pesce più piccolo per scaricarsi le proprie responsabilità? E non continuo perchè mi sembra più che giusto dare spazio e precedenza a chi lavora 15 giorni al mese e mal pagato, a chi ne lavora 5, 3,2 al mese a chi non lavora perchè è stato licenziato, a chi non ha ne casa dove vivere ne soldi per mangiare. Soluzione? Radere al suolo come Attila tutto quello che è marcio, sperando solo che non ne arrivi altro di marcio.. Un abbraccio a te cara amica. Rosa
 
 
lorifu
lorifu il 27/03/14 alle 19:15 via WEB
Il tuo commento, sentito, di pancia dimostra come l’Italia reale stia vivendo un momento che dire difficile è un eufemismo. La politica vive completamente scollata dal Paese e sarà difficile che possa recuperare in credibilità perché il sistema è marcio e anche Renzi che si è fatto carico dell’enorme responsabilità di traghettare il Paese fuori dalla palude senz’altro per rimanere in sella dovrà scendere a compromessi che vanno in tutt’altra direzione. Ricambio l'abbraccio, loretta
 
FilippoPaterna
FilippoPaterna il 30/03/14 alle 16:27 via WEB
Ma no Loretta , che dici? Vedrai che gli stati stanno già facendo la fila per contendersi i servizi dell'esimio sig. Moretti! Ciao :)
 
 
lorifu
lorifu il 31/03/14 alle 23:24 via WEB
la tua ironia al posto di "Non ci resta che piangere". :-)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

BURANO 2020

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 


Tu credi di incontrare l’amore,

in realtà è l’amore che incontra te

nei modi più strani,

inaspettati, involontari, casuali.

A volte lo confondiamo col bene

e lo surroghiamo.

Spesso siamo convinti sia amore,

fingiamo sia amore,

e leghiamo noi stessi

a una indistruttibile catena

frutto dei nostri desideri mancati

dei nostri sogni sopiti

delle nostre abitudini

delle nostre paure

delle nostre comodità

delle nostre viltà

dei nostri calcoli

della nostra apatia

dei nostri falsi moralismi.

Ma quando arriva, se arriva,

lo riconosci,

come  “il sole all’improvviso”

sconvolgente, coinvolgente,

totalizzante, esclusivo,

fusione di corpo e anima

osmosi perfetta.

Se finisce,

un dolore muto, senza fine.

loretta

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963