la memoria dispersa

Un bel post Loretta! Convidido la tua opinione ed e' giusto ogni tanto ricordare che la donna e' un essere umano come l'uomo. Io ritengo che sia sempre questione di "civilta" dove non c'e' civilta' non c'e' umanita'. Colgo l'occasione per augurarti un felice 2020 e aspetto sempre con grande piacere i tuoi nuovi posts. Un abbraccio!

Cara Chiara, tanti auguri anche a te. Questione di civiltà, dici, e condivido. Quanto siamo lontani ancora da un'effettiva parità, che non sia soltanto nominale.Ti abbraccio.

Purtroppo, ripeto purtroppo questo non sarà l'ultimo episodio di violenza contro le donne, oltre certi commenti idioti che gualificano il q.i. di chi li fa.
Nemmeno l'ultimo che ho letto e che è avvenuto nella regione dove risiedo: l'elenco è lunghissimo se è per questo e, senza alzare bandiere ideologiche, riguarda tutta l'Italia e non solo.
Se guardiamo le fredde statistiche istat, sussiste sempre quello sciocco pregiudizio che addebita alla donna la responsabilità della violenza sessuale subita.
Addirittura il 40% della popolazione ritiene che una donna è in grado di sottrarsi a un rapporto sessuale se davvero non lo vuole (basta ricordare l'assurda sentenza sui jeans della cassazione nel 1999 per orripilare). Anche la percentuale di chi pensa che le donne possano provocare la violenza sessuale con il loro modo di vestire è elevata (24%). Il 15%, inoltre, è dell’opinione che una donna che subisce violenza sessuale quando è ubriaca o sotto l’effetto di droghe sia almeno in parte responsabile. Robe da non credere...
Detto questo, finchè non ci sarà una ferma ed INTRANSIGENTE presa di posizione nell'ambito EDUCATIVO E LEGISLATIVO di chi ha in mano le redini del nostro Paese, che chiarisca una volta per tutte che la donna va rispettata al 100% e a 360°, comprendendo quella parte di popolazione NON indigena che ha cultura differente dalla nostra e che contribuisce ad aumentare questo genere di odioso reato in quattro casi su dieci, non avremo mai una giustizia giusta.
Cara Loretta permetti, faccio un pò di ironia per "stemperare" un pò: le mie sorelle dicono sempre di usare le "forbici" in casi dle genere con questi esseri reietti! Onestamente, pur non apprezzando questa loro osservazione, non riesco a dar loro torto marcio per i motivi che ho citato in precedenza!!!

Grazie Vince per le tue considerazioni che vanno nella direzione giusta, quella direzione però che nessuno ha veramente a cuore di seguire visti gli scarsissimi risultati ottenuti negli ultimi anni, direi decenni, nonostante il gan parlare di azione sinergica tra famiglia, scuola, istituzioni per un radicale cambiamento culturale. Un abbraccio.

Leggevo proprio ieri che è stato condannato un sindaco ligure per avere augurato all'ex presidente della camera Laura Boldrini, di essere stuprata dai richiedenti asilo. Cito questa condanna di questo sindaco per il semplice motivo che, allo stesso è arrivata la solidarietà di un rappresentante di governo. Dunque, da una società che esprime una simile classe politica, cosa ci si può attendere in casi in cui gli stupri veramente avvengono?.........Un bacio scintillante di stelle......W......

Perfettamente d'accordo. Siamo ancora troppo lontani da quella cultura del rispetto che dovrebbe essere alla base dei rapporti umani. Ricambio il tuo affettuoso saluto.