Praxis

RISPECCHIANDOTI

Con lo sguardo fisso nello specchio
l'immagine è uguale, ma allo stesso tempo
diversa perchè opposta e speculare.
"Si è sentita la tua mancanza",
ad onor del vero
suona meglio di
"Si sente la tua presenza",
che rimane aperto al dubbio.

Rifletto sul mio essere!

Filosofo, questo sconosciuto

Chi poter considerare, oggi, filosofo? Filosofo è solo il grande pensatore del passato a noi spesso noto per aver letto le riflessioni nei testi scolastici? Con analoga facilità si potrebbe ritienere filosofo colui che, con un uso sapiente della parola, discute circa i problemi della vita proponendo non delle argomentazioni personali (più o meno valide) bensì dei modi di dire ormai consolidati da un diritto abitudinario restando legato al mondo delle citazioni dei grandi pensatori. Appare evidente, già in questa sintesi, come sia facile attribuire la qualità di filosofo a chiunque sappia fare uso, con estrema facilità, di perle di saggezza; nonostante tutto il filosofare è una pratica che può coinvolgere chiunque; siamo tutti filosofi nel momento in cui problematizziamo la realtà e ne riflettiamo l'essenza e l'essere, basta seguire l'esempio dei grandi pensatori greci e delle regole basilari di vita.

Paura della morte

Come un capitolo appena concluso
o peggio
un piacevole libro
troppo presto terminato
pervade il vuoto
e la paura
di restare soli.
Quel libro che con le sue parole
pagine
talvolta tediose
altre piacevoli

ti riempiva la giornata
con affetto paterno.
'Vedrai, lì stara bene' dicono
peccato che nessuno ha il numero di telefono
di questo luogo di funesta raccolta.

Ed io sperimento la paura

di spazi ampi
senza alcun appoggio.