On Writing

breve resoconto


che dire... sto passando giorni infami, complici misticanze di fatti e pensieri.. vivo giornate in totale apatia..i fatti sono il caldo stramaledetto e soprattutto un mare di problemi da risolvere al lavoro.. giorni fa il mio capo m'ha fatto una romanzina dicendo che devo prendere iniziative, che mi devo incazzare quando vedo le cose che non vanno.. visto che le iniziative non le prende nemmeno lui, mi ci metto ben bene... l'altro giorno, all'ennesima buca di quei bastardi di pittori, l'ho chiamato e gli ho detto che non voglio più vedere quella gente in cantiere, che mi hanno stufato.. che avrei un nome di un pittore per farlo lavorare.. hai ragione, mi ha detto, ti dò carta bianca... e adesso vediamo un pò, se le iniziative son valide... ma tante altre situazioni sempre in campo lavorativo, mi danno un pò di preoccupazioni.. e i pensieri.. famiglia, litigo con mia madre, con mio padre, non ho pazienza per nessuno.. poi, spesso, nella vita, arriva il momento in cui ti poni delle domande, domande che ti tengono la mente occupata e tu che non sei in grado di darti delle risposte, forse nemmeno gli altri te le sanno dare.. mmm, meglio che passi questo momento del cavolo, fra poco arrivano venti giorni di ferie, così mi tolgo un impiccio di torno e mi dedico di più a me stesso e a chi mi circonda.. ci tengo a precisare che i problemi che affronto al lavoro, e che spesso mi fanno stare nervoso, non mi fanno minimamente maledire la scelta che ho fatto mesi fa...