PentagrammiNote, pause, battere in levare |
AREA PERSONALE
- Login
BACCANTE
MENU
MAGRITTE - MEMORIA
« Un sogno avveniristico | Scendere nelle Grotte » |
Post n°65 pubblicato il 02 Marzo 2011 da chitarra_mancata
Un giorno così felice.
La nebbia si alzò presto, lavoravo in giardino.
I colibrì si posavano sui fiori del quadrifoglio.
Non c'era cosa sulla terra che desiderassi avere.
Non conoscevo nessuno che valesse la pena d'invidiare.
Il male accadutomi, l'avevo dimenticato.
Non mi vergognavo al pensiero di essere stato chi sono.
Nessun dolore nel mio corpo.
Raddrizzandomi, vedevo il mare azzurro e vele.
INFO
PROSERPINA
ULTIMI COMMENTI
Ahhh... quello che hai scritto si presta a più...
Inviato da: chitarra_mancata
il 09/04/2014 alle 19:02
Confermo anche questa tua saggia osservazione.C'è una...
Inviato da: swann1000
il 09/04/2014 alle 16:05
Oh sì, ti capisco...
Le rare volte che ho...
Inviato da: chitarra_mancata
il 06/04/2014 alle 22:27
Trovo che i colori, l'uso dei colori, l'odore dei...
Inviato da: swann1000
il 04/04/2014 alle 17:07
Tagore è sempre incantevole. Un saluto anche a te.
Inviato da: chitarra_mancata
il 26/03/2014 alle 11:41
Inviato da: chitarra_mancata
il 09/04/2014 alle 19:02
Inviato da: swann1000
il 09/04/2014 alle 16:05
Inviato da: chitarra_mancata
il 06/04/2014 alle 22:27
Inviato da: swann1000
il 04/04/2014 alle 17:07
Inviato da: chitarra_mancata
il 26/03/2014 alle 11:41
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.