laureatainemozioni

il senso dell'abbandono


E' ora di parlarnedi quel senso di oppressione che ogni tanto mi prendequella stretta tra cuore e anima A volte credo sia senza motivoma invece una parola, una sensazione...qualcosa mi riporta a quel male senza nome Anzi si ora che ci penso...un nome ce l'haangoscia Cosa provavo da piccolaquando mi hanno messo su un pullmaninsieme a tanti altri bambini? Quasi tutti alla sera piangevanoio facevo la fortema continuavo a chiedere "quando torno a casa?" Credo sia nata lì questa sensazionesentirsi sola al mondotra tanti sconosciuti E ora la riprovo ancoradi tanto in tanto senza motivoma no... il motivo è sempre quello