Message in a bottle

Donne Aiuatemi !!!


Chiedo a voi signore del web: Se riceveste (sul vostro posto di lavoro, visto che è l'unico recapito che posso avere...)da un uomo (attualmente impegnato) una lettera di questo tipo, un uomo che avete appena conosciuto in occasione di un evento, grazie al quale vi siete incontrati ma avete scambiato solo qualche sguardo e qualche parola, sul quale però avete chiesto (interessate o incuriosite) informazioni...altri particolari li leggerete tra le righe...VI PREGO AIUTATEMI!!! Mi occorre il vostro parere!!!Ciao,a questo punto penso che stupore e curiosità siano normali! Ti chiedo solo una cosa.Se puoi e se ti va, mi piacerebbe che leggessi questa (che chiamerò)"la follia" da sola, in un angolo tranquillo o magari quando sarai a casa, sul tuo divano, tra le tue cose.Bene, non so per quale scelta hai optato, così se magari sei al bar con le amiche a prendere un aperitivo e farvi due risate mi preparo alla grandissima figura di m....Ma se sei a casa mettiti comoda perchè non so quanto durerà. Non è una micaccia!!! Sto solo cercando di superare l'imbarazzo iniziale...Scorrendo queste righe, a poco a poco penso che capirai chi sono. E' solo un gioco,un modo per conoscerci visto che abbiamo parlato pochissimo. "Tecnicamente" posso dire che siamo stati a pranzo insieme (1°indizio)...peccato che mi davi le spalle e non eravamo sicuramente soli!!! Ho cercato di "rubare" il tuo nome leggendolo tra tanti altri ma non ci sono riuscito perchè non sapevo ancora chi fossi, però ci siamo scambiati un sorriso! (2°indizio). Per tutto il pomeriggio quel giorno ho cercato ancora il tuo sguardo, avevo ancora vivo nella mia mente il momento in cui i nostri occhi si erano "toccati", la stessa mattina sotto un "arco medievale" (3°indizio). Ho saputo che hai chiesto chi fossi... Anch'io avevo fatto lo stesso... Dopo quel giorno pensavo di non vederti più o almeno non a breve e invece il caso mi ha regalato un altro incontro in cui non speravo proprio. Pochi minuti qualche parola poi un saluto e un ultimo sguardo,un'opportunità di stabilire un "contatto" via e-mail che però no c'è mai stato...E' questo il motivo per cui mi ritrovo a scrivere "la follia" non sapere perchè non mi hai ancora scritto: 1)sei una frana con il computer (probabilità 10%); 2)non hai ancora disponibili le foto che dovevi inviarmi (probabilità 1% ma se il punto 1 è vero la quota sale!); 3) non hai avuto tempo (probabilità 0,1% azz...questa è proprio bassa...); 4) non hai una e-mail (probabilità 2%...bassina anche questa)...Cerco di temporeggiare per non arrivare all'ipotesi più "cruda" ma forse la più reale 5) non hai voluto (questa ipotesi si piazza al primo posto con un bel 88% azz...questa invece è proprio dura da digerire...) certo rimane l'opzione "varie ed eventuali" che registra un infinitesimale 0,0001%...tipo un'artrosi bilaterale bloccante alle mani, congiuntivite accecante e catastrofi del genere, ma meglio lasciar perdere...!!!A questo punto penso che avrai capito chi sono. Non so cosa mi spinge a scriverti, centinaia di chilometri ed esitenze divergenti ci separano. Ti chiedo solo un pò di discrezione, che questo momento rimanga solo tra me e te, come se ci fossimo incontrati per caso e scambiato due chiacchiere. Te lo chiedo solo perchè non sarebbe facile spiegare ad "altri" cosa spinge qualcuno a fare qualcosa del genere, come spiegare il "bisogno" di un contatto con qualcuno che forse non rivedrai mai più. La speranza è che almeno tu capisca e accetti, magari con un sorriso, questa piccola "follia", questa piccola intromissione nella tua vita dettata non dall'invadenza o dalla "stronzagine". Oddio!!!...scrivo e cancello in continuazione cercando le parole giuste per non sembrare pazzo e magari farti preoccupare! Era più facile qualche riga fa quando l'avevo messa sullo scherzo! Adesso che cerco di essere un pò più "serio" è più difficile...Ho paura di usare parole che magari non avrò mai la possibilità di spiegarti, o che il tono di qualche mia frase sia diversa da come la intendo io mentre la scrivo in questo momento. Cerco di essere il più "vero" possibile per trasmetterti le mie sensazioni...Il problema con le parole è che spesso sono arroganti e pensano di riuscire ad interpretare un pensiero per come è stato concepito nella mente, ma non è così...Chissà quante volte sarà capitato anche a te ti pensare intensamente a qualcosa, ma nel momento in cui l'hai affidata alle parole ti sei sentita tradita perchè hanno fatto a modo loro, l'intensità di quello che pensavi era talmente forte che nessuna parola avrebbe potuto mai eguagliarla. E così continuo a dimenarmi tra parole ammalianti, ingannatrici, tutte li schierate, pronte a farsi avanti pronte a pensare di essere capaci di trasportare le mie emozioni senza compromessi,ma non è così. Tutto verrà traslato sulle dimensioni della realtà, carta e inchiostro al posto di intensità e passione.Forse il mio desiderio di sapere di te è solo curiosità, o forse bisogno di sapere perchè quella mattina sotto quell'arco tra migliaia di occhi ho scelto i tuoi. Il fatto è che erano lì ad aspettarmi... Forse non la spedirò mai...