Il filo dell'anima...

Non so cosa fare!Odio sentirmi così. Reprimere i miei desideri. E' come se dovessi vergognarmi di quello che provo. Perchè non si deve. Perchè non è giusto. Ma in fondo cosa sto desiderando? Vorrei solo conoscerla e sapere di più. Aspetto sempre un suo contatto, ma i giorni passano e non succede nulla e forse non accadrà mai. Forse anche lei pensa che non sia giusto (forse anche lei attualmente è impegnata). Questo non sapere è la cosa che più mi sta tormentando...Forse dovrei mandare la lettera e chiederle solo una risposta, anche una sola parola che mi faccia uscire da questo stato di "cosciente illusione"...Mi concedo ancora qualche giorno, spero che la lucidità si riappropri della mia mente. Il problema è capire se invece sono lucido in questo momento e quindi aspettare che la routine torni ad annebbiare i miei pensieri così da offuscare il suo ricordo fino a confonderlo con uno dei tanti volti che giornalmente vedo...Il fatto è che per il momento non voglio che accada. Mi piace questa brezza che arriva dal suo pensiero. Ha ripreso a far muovere il filo della mia anima dove attaccati,come sugli altipiani  Tibetani, ci sono brandelli di stoffa colorati, con inciso, come preghiere, desideri ed emozioni che sventolano liberi da ogni compromesso fuori da ogni controllo e da ogni tempo...