Come la marea...

Nessuno può rinchiudere i nostri desideri in una stanza...stenditi sulla sabbia calda e lascia che le onde ti accarezzino solo i piedi, sentirai un brivido fresco ritmato dal movimento della risacca salire lentamente e  percorre le gambe...le cosce...il ventre...i seni...il collo e poi rapidamente riscendere giù lungo la schiena fino a spegnersi sulle caviglie in attesa della prossima onda...Abbandonati e lascia che sia io tutt'uno con l'oceano ad accarezzare la tua pelle...lento come il salire della marea, acqua sul tuo corpo incomincia a salire calma ma inesorabile inizia a sommergerti fino alle ginocchia e poi ancora più sù fino ai fianchi, ti bagna la schiena ancora asciutta e calda facendoti rabbrividire, ma solo per un attimo, il tempo di abituarti al suo contatto di lasciarti andare al suo dolce dondolio...La marea continua a salire incalzante come il mare spazzato dal maestrale, ormai il tuo corpo è immerso per metà in un abbraccio dolce ma consapevole che possa travolgerti in un qualsiasi istante...solo il tuo viso, i tuoi seni e il tuo ventre sono ancora liberi da questa morsa in movimento, sono ancora scaldati dal tiepido solo di fine estate...Sai però che è solo questione di tempo, la marea non la puoi fermare...l'acqua continua a salire arriva fin lì, dove è costretta a deviare il suo flusso, per ricongiungersi al di là del desiderio...pochi centimetri, pochi secondi e sarai completamente sommersa...le tue orecchie smetteranno di sentire i rumori del mondo comincerai a sentire solo il tuo respiro sempre più profondo...più intenso incurante di quello che ti accade intorno...solo il tuo viso rimane asciutto, i tuoi occhi liberi di scrutare il cielo...nuvole che passano lente, impregnate dal rosso del tramonto... sai che sta arrivando, l'onda che per qualche istante ti sommergerà togliendoti il respiro sta per arrivare...ed io con lei...tutt'uno con l'oceano...