IlMioFavolosoMondo

Ora di cena


Li vedi tutti i giorni, agli angoli delle strade, sembrano quasi far parte dell'arredamento urbanistico di qualunque grande città.Sono tanti, ognuno con una storia diversa da raccontare: ma tu non hai tempo, non hai mai tempo... Cammini, anzi, sfrecci per via XX Settembre senza renderti conto che alla tua destra, seduto davanti ad un portone qualunque, c'è lui, dorme... Un pezzo di cartone con su scritto "Un po' di carità" parla per lui.E' sfinito, chissà se resisterà al prossimo inverno... L'inverno scorso è morto Luciano.Poi, una domenica sera, mentre consegni da mangiare agli altri invisibili, vedi anche lui... Non si accorge di nessuno:  il suo sguardo è rivolto solo al panino e alla bottiglia di latte caldo. Nient'altro.Il sacchetto tenuto in mano come fosse un tesoro di inestimabile valore.Questa domenica è andata bene, tutto sommato: nessuno si è lamentato perchè nel panino dell'altro c'è più prosciutto... Lorenzo ha evitato le bottigliate in testa, per questa volta.Saggia decisione quella di distribuire bottiglie di plastica...A turno finito, ti accorgi che è davvero difficile dire di no ad uno che ti chiede una porzione in più di pasta, ma non sai mai se le razioni basteranno per tutti.Finito... Sono tutti seduti sugli scalini della stazione, in silenzio, mangiano. La stazione di Genova Brignole non è mai stata così silenziosa. Ed ecco il tuo portone di casa...Non l'hai mai visto così bello.
Qualcosa non va...Nessuno dovrebbe litigare per del prosciutto.No, nessuno se lo merita.Comptine d'un autre été