Foglio a quadretti

Ultimo Viaggio di Patrizio Botti


Le mani. Quante cose dicono le mani di un uomo. Le sue erano piccole e ben curate. Mani che non avevano fatto mai un lavoro pesante. Del resto cosa aveva mai fatto in vita sua? Nulla. Non aveva moglie, non aveva figli, non aveva radici. Del suo passaggio sulla terra sarebbe rimasto ben poco. Ecco perchè aveva preso quel treno di vecchi. Bisognava andare...andare...andare, ma dove? Non lo sapeva, l'importante era tagliare i ponti con il passato. Doveva andarsene dai suoi mille fallimenti senza lasciare traccia.Il capotreno lo accompagnò in uno scompartimento con una cuccetta singola. Tutto era in ordine e pulito. Sistemò quel poco bagaglio che si era portato dietro e si distese vestito sul letto senza togliersi le scarpe. Fu veramente soddisfatto di tutto quel lusso e di tutte le gentilezze, che aveva avuto da quando aveva messo piede su quel convoglio." Ma, perchè su quel treno non c'era un giovane? Magari una coppia in viaggio di nozze? " In fondo a lui cosa importava? Avrebbe anche voluto chiederlo, ma aveva rinunciato. Anche lui aveva i suoi anni, anche se aveva voluto, nonostante gli acciacchi, sempre fare il giovanotto. Aveva persino infilato in borsa la tintura per i baffi, come se le sue spalle curve, non avessero denunciata la sua vera età.Si assopì senza pensieri, anzi da quando era salito su quel convoglio non ricordava più nulla. Meglio così, perchè poi andava a finire, che molti ricordi, si trasformavano in rimorsi.Bussarono la porta dello scompartimento. Erano i doganieri. Fu preso dal panico, perchè lui non aveva documenti. Invece andò tutto bene, perchè l'uomo in divisa si limitò a guardarlo in volto senza chiedergli il passaporto e senza nemmeno fargli aprire la valigia, si limitò solo a dargli un foglietto da custodire sul quale era stampigliata una esse. Cosa significava? " Le solite stranezze della burocrazia " pensò, mentre si rinfrescava la faccia. " Esse come stato, oppure statale " comunque era assolutamente inutile spremersi il cervello. Scoppiò in una risata quando pensò, che quello poteva essere un buono per fare sesso.Viaggiò tutta la notte e la mattina il treno si fermò. Il capotreno bussò alla porta e disse: " Gli anziani che si sono suicidati possono scendere ".