io non ci sto

 a un Presidente del Consiglio "libertino"a un Presidente del Consiglio depositario di 6 reti televisive ( cioè l 80% del mercato)a un Presidente della Repubblica rassegnatoa una Corte Costituzionale ingenua e politicizzataa una Procura della Repubblica che invece di occuparsi del proprio lavoro si permette di fare politica, in un luogo pubblico, pagata dai cittadinia una maggioranza di governo in buona parte razzista e xenofobaalla Lega Nord che non comprende che fare politica non significa cavalcare le paure della gente, ma risolverne i problemia un complesso di politici in larga parte menefreghisti, curatori dei propri singoli interessi, lontani da chi li votaad Antonio Di Pietro quando attacca senza provea Santoro, che fa un uso criminoso di un canale pubblicoa Travaglio, che purtroppo non da sostegno alle sue affermazionia Vittorio Feltri, che sta giocando al cecchino e non si rende conto che i problemi sono altria Rutelli che fonda un partito e poi si ritira perchè non lo calcolano piùa Bersani che ha già rinnegato per tre volte la sua storia, un pò come un certo discepoloal Vaticano che non ha ancora capito che non deve uscire dalle chiese e dagli oratorialla Seconda Repubblica che a me suona tanto familiare alla Primaa un sistema che impedisce a chi vuol fare politica di farlaai giornali che invece di informare si fanno la guerraallo scontro ventennale tra Fininvest e Cir, e a chi questa guerra la porta avanti dallo scranno ( a noi non ce ne frega una cippa salata)a una finanza spregiudicata e priva di moralealle banche che pretendono potere e che forse già ne hanno troppoa questo capitalismo del tutto inadeguato a Tangentopoli, perchè forse era meglio Bettinoagli ultrà che hanno rovinato il calcioalla polizia che ha rovinato il movimento ultràagli italiani che si sono dimenticati di essere cittadinial razzismoal populismo e ai luoghi comunial mondo intero che non capisce che a furia di maltrattare la natura i risultati non tarderannose avete da aggiungere prego