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Malati d'Amore e ..

Rubrica sull'amore, sulle relazioni, e fondamentalmente sulla battaglia per riuscire ad amare qualcun altro e se stessi.

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Malati d'amore e ....

Rubrica sull'amore, sulle relazioni, e fondamentalmente sulla battaglia per riuscire ad amare qualcun altro e se stessi.

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Una sorta di rubrica vecchio stampo: "Caro Blog, ti scrivo perchè vorrei suggerire .... oppure, vorrei il tuo parere....".
I consigli, i pareri, le impressioni  sono aperti a tutti coloro che vorranno confrontarsi
confidandoci i  loro interrogativi.
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"Una finestra sui malanni che l'amore non smette mrci provare"

 

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TRADIMENTO ONLINE, IN CHAT

Post n°12 pubblicato il 03 Febbraio 2011 da forblog

L'amore ha sempre una proiezione immaginaria, per quanto possiamo crederlo tangibile e reale in un determinato momento.

È sempre sul punto di compiersi, è il regno di quel che può essere. O anche di ciò che avrebbe potuto essere.

Javier Marier, Quel che non si è compiuto


Internet non favorisce la comunicazione nella coppia. Ecco che di fronte ad incomprensioni, disagi e conflittualità fra partner, la tentazione è di “fuggire” nella vita virtuale.

Perché tentare di comprendere e di essere compresi, con tutte le difficoltà del caso, nel rapporto di coppia, quando c'è qualcuno, nella chat, con cui possiamo farlo senza difficoltà?

Ciò che nasce come amicizia virtuale, se sopraggiunge all'interno di un disagio di coppia, può diventare amore virtuale. Con la persona dell'altro sesso conosciuta in chat, ci si arriva a condividere, spesso, parti di se stessi, non partecipate neanche col partner. L'intimità amicale diventa sempre più affettiva e si arriva a “sostituire” affettivamente e quindi a tradire il proprio partner.

Quando possiamo parlare di tradimento? Escludiamo, ovviamente, il tradimento reale che si ha nel momento in cui la conoscenza dell'altro da virtuale diventa reale.

Ritengo che si possa parlare di un tradimento online quando il livello di “condivisione” virtuale coll'altro supera un determinato limite. Limite fra condivisione amicale e quella di coppia che non è uguale per tutti, ma muta a secondo delle persone e situazioni coinvolte.

Limite che, teoricamente, potremmo porre nel momento in cui il noi della coppia virtuale diventa preponderante rispetto alle singole individualità, che per quanto affini fra loro, intime, devono riuscire a mantenere una certa distanza affettiva.

Invece le entità dell'Io, del Tu e del Noi, sempre in bilico nella vita reale fra individualismi esasperati e fusioni totalizzanti, sul virtuale innescano una deriva fusionale, favorita dal gioco delle proiezioni reciproche sull'altro che è tipico delle relazioni online.

Nel momento in cui, nella relazione virtuale, il noi prende il sopravvento, la relazione da confidenziale, empatica, diventa passionale, nel senso che la presenza dell'altro in chat è attesa come s'attende una persona innamorata, quando la mancanza dell'altro, sempre in chat, diventa angoscia abbandonica, ecco che all'orizzonte si è profilato il tradimento.

Il web , la chat non vanno neanche demonizzati. Spesso il disagio di coppia è tale che il tradimento online può solo aver anticipato un tradimento reale che prima o poi si sarebbe verificato. Anzi, anche se raramente, può rappresentare un'opportunità di rottura di una relazione reale non più sana per se stessi.

Dott. Roberto Cavaliere

 

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Commenti al Post:
davide.lee
davide.lee il 03/02/11 alle 18:16 via WEB
l'amore non è virtuale non è in chat.....il web può essere a volte un passaggio come tante cose.....ma l'amore è amore......non ha prezzo....superkiss e dolce serata davide
 
lali51
lali51 il 06/02/11 alle 15:11 via WEB
ora gira in questa maniera
 
lolita_72gc
lolita_72gc il 07/02/11 alle 14:56 via WEB
Roba da depressi.
 
AngeloSopralenuvole
AngeloSopralenuvole il 25/02/11 alle 20:28 via WEB
Ciao,io conosco un uomo che invece è stato umiliato ,raggirato e minacciato in continuazione dalla propia moglie. L'esatto tuo contrario. Lui è sta nelle armi,la moglie dopo qualche annpo che è nato il figlio si rifiuta di andare a letto con lui. Quasi sicuramente ha un altro,perchè non si rifiuta il propio uomo senza un motivo.Anzi sempre più spesso si allontanava da casa con lo stesso figlio fino a trasferirsi dai genitori di lei per lunghi periodi a pochi kilometri di distanza. Il marito un bel giorno ha trovato un po di coraggio e gli ha detto io se dovevo star solo non mi sposavo.E lei ha ripreso la strada di casa ma tutte le sere a dormire a letto con il figlio.un giorno lyui gli dice che dobbiamo fare così non si va avanti che matrimonio è questo. E lei gli dici se vuoi che ci separiamo mi devi dare tutto secento euro a mese ,(premetto che lei lavorava fino a prendere quasi qualcosa in più.Per lei e il figlio,poi siccome lui va a tartufi per obbi nel tempo libero,vorrebbe che quella fosse un altra rendita per lei.Altriment lo denuncerebbe. Si può vivere sotto le minaccie della propia moglie? in questo stato di frustrazione emotiva?e per di più il figlio da solo non glielo lascia.Che deve fare? si deve ammazzare?a chi deve chiedere aiuto?il suo ordinamento non lo aiuta di certo.Si trova vostretto a stare con lei ,a rinunciaRE ALLAsua vita perchè andrebbe in mezzo a una strada senza un soldo.e allorainvece di permetetrsi una donna frequenta un omosessuale ,va alle terme in cerca di cure ma il problema non è risolto.Da normale che era la sua vita per colpa di qulla strega della moglie deve andare a puttane o a omossessuali in quanto lei la parte sessuale del matrimonio non sembra volerla sodisfare e lui non puo avere nulla di meglio in quanto la moglie gli vorrebbe togliere pure le mutande.inoltre quest'uomo ha un padre accusato di pedofilia per aver regalato dei soldi a delle sorelline,con il consenso dei genitori. e se lascierebbe la moglie secondo la sua testa quasi sicuramente il padre verrebbe condannato,e allora continua a farsi sfruttare e minacciare dalla moglie che per uscire da quella storia vuole solo tanti soldi.e a lui chi lo difende?se si divorzia deve pagare processi mantenimenti e il giudizio della gente e dei colleghi che lui è un fallito?è lei la fallita perchè non sa amare e minaccia di continuo a lui non fargli vedere il figlio.Cosa che accade perchè senza la presenza di lei non lo lascia.Si puo vivere sempre minacciatida chi si ama?e chi lo tirerà fuori a lui?non diu certo la procura,che sta condannando il padre per pedofiliia,solo per aver fatto dei regali a delle sorelline sotto il permesso e l'approvazione dei genirori,anzi su richiesta di loro. Quest'uomo è costretto a nascondersi tutta la vita per le ingiustizie che sta subendo,perchè ha una moglie che non lo ama perchè non sa come aiutare il padre perchè sente di perdere il figlio che starebbe sempre con la made come ha sempre voluto.Ma soprattutto non puo amare una donna perchè la moglie otterrebbe il divorzio per giusta causa quando è stata per prima lei ad abbandonare il tetto coniugale,il letto e i sui doveri
 
AngeloSopralenuvole
AngeloSopralenuvole il 25/02/11 alle 20:44 via WEB
Ciao,io conosco un uomo che invece è stato umiliato ,raggirato e minacciato in continuazione dalla propia moglie. L'esatto tuo contrario. Lui è sta nelle armi,la moglie dopo qualche annpo che è nato il figlio si rifiuta di andare a letto con lui. Quasi sicuramente ha un altro,perchè non si rifiuta il propio uomo senza un motivo.Anzi sempre più spesso si allontanava da casa con lo stesso figlio fino a trasferirsi dai genitori di lei per lunghi periodi a pochi kilometri di distanza. Il marito un bel giorno ha trovato un po di coraggio e gli ha detto io se dovevo star solo non mi sposavo.E lei ha ripreso la strada di casa ma tutte le sere a dormire a letto con il figlio.un giorno lyui gli dice che dobbiamo fare così non si va avanti che matrimonio è questo. E lei gli dici se vuoi che ci separiamo mi devi dare tutto secento euro a mese ,(premetto che lei lavorava fino a prendere quasi qualcosa in più.Per lei e il figlio,poi siccome lui va a tartufi per obbi nel tempo libero,vorrebbe che quella fosse un altra rendita per lei.Altriment lo denuncerebbe. Si può vivere sotto le minaccie della propia moglie? in questo stato di frustrazione emotiva?e per di più il figlio da solo non glielo lascia.Che deve fare? si deve ammazzare?a chi deve chiedere aiuto?il suo ordinamento non lo aiuta di certo.Si trova vostretto a stare con lei ,a rinunciaRE ALLAsua vita perchè andrebbe in mezzo a una strada senza un soldo.e allorainvece di permetetrsi una donna frequenta un omosessuale ,va alle terme in cerca di cure ma il problema non è risolto.Da normale che era la sua vita per colpa di qulla strega della moglie deve andare a puttane o a omossessuali in quanto lei la parte sessuale del matrimonio non sembra volerla sodisfare e lui non puo avere nulla di meglio in quanto la moglie gli vorrebbe togliere pure le mutande.inoltre quest'uomo ha un padre accusato di pedofilia per aver regalato dei soldi a delle sorelline,con il consenso dei genitori. e se lascierebbe la moglie secondo la sua testa quasi sicuramente il padre verrebbe condannato,e allora continua a farsi sfruttare e minacciare dalla moglie che per uscire da quella storia vuole solo tanti soldi.e a lui chi lo difende?se si divorzia deve pagare processi mantenimenti e il giudizio della gente e dei colleghi che lui è un fallito?è lei la fallita perchè non sa amare e minaccia di continuo a lui non fargli vedere il figlio.Cosa che accade perchè senza la presenza di lei non lo lascia.Si puo vivere sempre minacciatida chi si ama?e chi lo tirerà fuori a lui?non diu certo la procura,che sta condannando il padre per pedofiliia,solo per aver fatto dei regali a delle sorelline sotto il permesso e l'approvazione dei genirori,anzi su richiesta di loro. Quest'uomo è costretto a nascondersi tutta la vita per le ingiustizie che sta subendo,perchè ha una moglie che non lo ama perchè non sa come aiutare il padre perchè sente di perdere il figlio che starebbe sempre con la made come ha sempre voluto.Ma soprattutto non puo amare una donna perchè la moglie otterrebbe il divorzio per giusta causa quando è stata per prima lei ad abbandonare il tetto coniugale,il letto e i sui doveri. Nello svegliati non puoi subire turra la vita e fartela con le puttane e i froci per colpa di una moglie che non ti vuole e non ti desidera da tempo,Non puoi continuare ad andare e farti accarezzare con un omosessuale perchè ti senti apprezzato. Io ti apprezzo so che non sei omosessuale ma è lunico modo per affrontare la vita?fingere che cosi non succeda nient'altro?perchè sei sposato e non sai come affrontare la storia?sposati significa amarsi no andare ognuno a scopare con gente diversa e stare insieme per non far parlare male la gente del tuo paese.Tu pensi che i tuoi genitori ammetterebbero se sapessero come stanno veramente le cose con tua moglie?tu non sei felice hai paura che i tuoi genitori soffrano per la tua separazione?ma chi sono loro per impedirti di trovare di nuovo la tua serenità?la tua felicità?se il tuo matrimonio è fallito perchè continuare a far fallire tutta la tua esistenza ?sei uno sbirro e dovresti avere molto piu coraggio di tanta gente che come te dice basta e ricomincia.Invece ti fai usare da tua moglie e per non star a far vedere la verità ai tuoi gli passi settecento euro al mese per farla starezitta e buona e non farti peggiorare la situazione ma quanto sei cretino?peggio di cosi non ti può andare
 
AngeloSopralenuvole
AngeloSopralenuvole il 25/02/11 alle 21:56 via WEB
Ciao,io conosco un uomo che invece è stato umiliato ,raggirato e minacciato in continuazione dalla propia moglie. L'esatto tuo contrario. Lui è sta nelle armi,la moglie dopo qualche annpo che è nato il figlio si rifiuta di andare a letto con lui. Quasi sicuramente ha un altro,perchè non si rifiuta il propio uomo senza un motivo.Anzi sempre più spesso si allontanava da casa con lo stesso figlio fino a trasferirsi dai genitori di lei per lunghi periodi a pochi kilometri di distanza. Il marito un bel giorno ha trovato un po di coraggio e gli ha detto io se dovevo star solo non mi sposavo.E lei ha ripreso la strada di casa ma tutte le sere a dormire a letto con il figlio.un giorno lyui gli dice che dobbiamo fare così non si va avanti che matrimonio è questo. E lei gli dici se vuoi che ci separiamo mi devi dare tutto secento euro a mese ,(premetto che lei lavorava fino a prendere quasi qualcosa in più.Per lei e il figlio,poi siccome lui va a tartufi per obbi nel tempo libero,vorrebbe che quella fosse un altra rendita per lei.Altriment lo denuncerebbe. Si può vivere sotto le minaccie della propia moglie? in questo stato di frustrazione emotiva?e per di più il figlio da solo non glielo lascia.Che deve fare? si deve ammazzare?a chi deve chiedere aiuto?il suo ordinamento non lo aiuta di certo.Si trova vostretto a stare con lei ,a rinunciaRE ALLAsua vita perchè andrebbe in mezzo a una strada senza un soldo.e allorainvece di permetetrsi una donna frequenta un omosessuale ,va alle terme in cerca di cure ma il problema non è risolto.Da normale che era la sua vita per colpa di qulla strega della moglie deve andare a puttane o a omossessuali in quanto lei la parte sessuale del matrimonio non sembra volerla sodisfare e lui non puo avere nulla di meglio in quanto la moglie gli vorrebbe togliere pure le mutande.inoltre quest'uomo ha un padre accusato di pedofilia per aver regalato dei soldi a delle sorelline,con il consenso dei genitori. e se lascierebbe la moglie secondo la sua testa quasi sicuramente il padre verrebbe condannato,e allora continua a farsi sfruttare e minacciare dalla moglie che per uscire da quella storia vuole solo tanti soldi.e a lui chi lo difende?se si divorzia deve pagare processi mantenimenti e il giudizio della gente e dei colleghi che lui è un fallito?è lei la fallita perchè non sa amare e minaccia di continuo a lui non fargli vedere il figlio.Cosa che accade perchè senza la presenza di lei non lo lascia.Si puo vivere sempre minacciatida chi si ama?e chi lo tirerà fuori a lui?non diu certo la procura,che sta condannando il padre per pedofiliia,solo per aver fatto dei regali a delle sorelline sotto il permesso e l'approvazione dei genirori,anzi su richiesta di loro. Quest'uomo è costretto a nascondersi tutta la vita per le ingiustizie che sta subendo,perchè ha una moglie che non lo ama perchè non sa come aiutare il padre perchè sente di perdere il figlio che starebbe sempre con la made come ha sempre voluto.Ma soprattutto non puo amare una donna perchè la moglie otterrebbe il divorzio per giusta causa quando è stata per prima lei ad abbandonare il tetto coniugale,il letto e i sui doveri
 
AngeloSopralenuvole
AngeloSopralenuvole il 25/02/11 alle 22:19 via WEB
Ciao,io conosco un uomo che invece è stato umiliato ,raggirato e minacciato in continuazione dalla propia moglie. L'esatto tuo contrario. Lui è sta nelle armi,la moglie dopo qualche annpo che è nato il figlio si rifiuta di andare a letto con lui. Quasi sicuramente ha un altro,perchè non si rifiuta il propio uomo senza un motivo.Anzi sempre più spesso si allontanava da casa con lo stesso figlio fino a trasferirsi dai genitori di lei per lunghi periodi a pochi kilometri di distanza. Il marito un bel giorno ha trovato un po di coraggio e gli ha detto io se dovevo star solo non mi sposavo.E lei ha ripreso la strada di casa ma tutte le sere a dormire a letto con il figlio.un giorno lyui gli dice che dobbiamo fare così non si va avanti che matrimonio è questo. E lei gli dici se vuoi che ci separiamo mi devi dare tutto secento euro a mese ,(premetto che lei lavorava fino a prendere quasi qualcosa in più.Per lei e il figlio,poi siccome lui va a tartufi per obbi nel tempo libero,vorrebbe che quella fosse un altra rendita per lei.Altriment lo denuncerebbe. Si può vivere sotto le minaccie della propia moglie? in questo stato di frustrazione emotiva?e per di più il figlio da solo non glielo lascia.Che deve fare? si deve ammazzare?a chi deve chiedere aiuto?il suo ordinamento non lo aiuta di certo.Si trova vostretto a stare con lei ,a rinunciaRE ALLAsua vita perchè andrebbe in mezzo a una strada senza un soldo.e allorainvece di permetetrsi una donna frequenta un omosessuale ,va alle terme in cerca di cure ma il problema non è risolto.Da normale che era la sua vita per colpa di qulla strega della moglie deve andare a puttane o a omossessuali in quanto lei la parte sessuale del matrimonio non sembra volerla sodisfare e lui non puo avere nulla di meglio in quanto la moglie gli vorrebbe togliere pure le mutande.inoltre quest'uomo ha un padre accusato di pedofilia per aver regalato dei soldi a delle sorelline,con il consenso dei genitori. e se lascierebbe la moglie secondo la sua testa quasi sicuramente il padre verrebbe condannato,e allora continua a farsi sfruttare e minacciare dalla moglie che per uscire da quella storia vuole solo tanti soldi.e a lui chi lo difende?se si divorzia deve pagare processi mantenimenti e il giudizio della gente e dei colleghi che lui è un fallito?è lei la fallita perchè non sa amare e minaccia di continuo a lui non fargli vedere il figlio.Cosa che accade perchè senza la presenza di lei non lo lascia.Si puo vivere sempre minacciatida chi si ama?e chi lo tirerà fuori a lui?non diu certo la procura,che sta condannando il padre per pedofiliia,solo per aver fatto dei regali a delle sorelline sotto il permesso e l'approvazione dei genirori,anzi su richiesta di loro. Quest'uomo è costretto a nascondersi tutta la vita per le ingiustizie che sta subendo,perchè ha una moglie che non lo ama perchè non sa come aiutare il padre perchè sente di perdere il figlio che starebbe sempre con la made come ha sempre voluto.Ma soprattutto non puo amare una donna perchè la moglie otterrebbe il divorzio per giusta causa quando è stata per prima lei ad abbandonare il tetto coniugale,il letto e i sui doveri
 
 
romidgl
romidgl il 28/02/11 alle 11:00 via WEB
.... non capisco che ruolo hai tu e perchè il marito non divorzia se è "costretto". Raccontami ...
 
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