i fornelli di gio'

Avvertenze e suggerimenti


Questo post sarà sempre in continua evoluzione e si arricchirà mano a mano che verranno pubblicati nuovi piatti.COTTURA DELLA PASTA (modalità e tempi).Cuocere la pasta in almeno un litro di acqua salata per ogni etto.Salare l'acqua solo quando bolle(abbassare la fiamma in modo che aggiungendo il sale l'acqua non trabocchi).Sembra banale, ma l'ho visto fare spesso... non ripeto non bisogna mettere il coperchio alla pentola dopo che vi è stata versata la pasta.Gli gnocchi sono cotti quando vengono a galla, quindi bisogna tirarli via con l'apposito cavapasta non appena affiorano.Anche la pasta fresca all'uovo è cotta quando viene a galla.IPOCLORITO DI SODIOQuesto consiglio lo do per estremo scrupolo in quanto personalmente sono contrario a questa pratica (salvo casi particolari, quali, ad esempio, donne incinte che non abbiano contratto in precedenza la toxoplasmosi); per inciso, quelle belle confezioni di insalata già preparata che troviamo al supermercato sono trattate massicciamente con ipoclorito di sodio.In tutti gli ortaggi "a terra" (insalate, spinaci, carote, cardi, etc), possono essere presenti agenti patogeni, se non vi sentite sicuri delle vostre qualità di "pulitrici/ori" potete usare come disinfettante l’ipoclorito di sodio (varechina, candeggina... chiamatelo come volete...) formando una soluzione al 2% .Lasciate immersi gli ortaggi in questa soluzione non più di 15 minuti e poi sciacquate abbondantemente. Tenete sempre ben presente che l’ipoclorito di sodio è solo un disinfettante e non, ripeto non un detersivo; non pulisce assolutamente nulla in quanto privo di tensioattivi, in altri termini se non avete tolto lo sporco, ve lo tenete...pur se ben disinfettato.PENTOLE E TEGAMIPer quanto riguarda il metallo del pentolame consiglio l'allumino in quanto l'acciaio inox 18-10 ha un coefficiente di trasmissione del calore che è circa 13 volte inferiore a quello dell’alluminio (infatti per distribuire il calore ha bisogno di forti spessori del fondo) , la scelta migliore sarebbe il rame, ma le pentole realizzate con tale materiale  richiedono una manutenzione decisamente impegnativa (senza considerare il costo proibitivo); l'alluminio per scopi alimentari deve avere una purezza non inferiore al 95%.SALSICCE - scelta.Le salsicce devono essere di puro suino (sembra una banalità... ma non lo è, macellai poco seri mescolano anche carne vaccina di scarto), il contenuto si deve staccare facilmente senza l'ausilio di alcun attrezzo dal budello e, cuocendo, si devono sciogliere sul fuoco senza grumi che appaiano “secchi”.Tenete presente che una certa quantità di grasso è necessaria, questo grasso, sciogliendosi, renderà più gustose le vostre ricette.Io preferisco quelle di taglia “grande” a grana grossa.  APRISCATOLEacquistate solo apriscatole che non lascino bordi rilevati e quindi taglienti, usate quelli che sono adatti alla conformazione dei barattoli (vedere Tag: Accessori). SUGGERIMENTI :APRISCATOLECOTTURA DELLA PASTA (modalità e tempi).IPOCLORITO DI SODIOPENTOLE E TEGAMISALSICCE - scelta.AVVERTENZE :Permanenza dei cibi nelle pentole di alluminio.  AVVERTENZE :PERMANENZA DEI CIBI NELLE PENTOLE DI ALLUMINIO.Dopo la cottura non lasciate più di qualche ora gli alimenti nelle pentole in alluminio.