i fornelli di gio'

Il pane - fatto in casa - sciapo o re “sciocco” ( senza sale )


Qualcuno storcerà il naso per questo pane senza sale, ma il pane sciapo ha delle proprietà che lo rendono decisamente interessante sulla tavola, innanzi tutto si mantiene più a lungo in quanto non assorbe umidità (il sale è igroscopico), non si disfa e non copre i sapori quando ci spalmiamo sopra la nutella o quando facciamo la scarpetta (al diavolo monsignor Della Casa.... pensate solo al sughetto delle lumachine di mare o a quello della trippa) o lo imbottiamo con dei saporiti salumi e, tenete ben presente, che è indicato nella dieta degli ipertesi e non solo.Quando cuoce, posso assicurarvi che la fragranza che viene dal forno è già un invito a tavola magari con un buon prosciutto tipico o un salame di Fabriano, o del ciauscolo.A chi dobbiamo questo tesoro della cucina? Almeno per una volta (anche se involontaria), lo si deve alla prepotenza e alle vessazioni che il papato esercitava su questa terra (insieme a Toscana e Umbria), infatti per finanziare i suoi giochetti di guerra (sigh!), il papa pensò bene di mettere una tassa molto alta sul sale e così, quasi fosse una legge fisica, ad una azione corrispose una reazione...Ingredienti per 1 kg di farina tipo 0:50 gr di lievito di birra (se non avete la “madre”).750 cc ca. di acqua.Preparazione: Mettete l'acqua in un pentolino e scaldatela (ma non troppo, 40-45°C) e, quindi, scioglietevi il lievito (o la “madre”).Mettete una parte della farina (ca. 9 etti) in un tegame ben capace, versatevi l'acqua con il lievito e impastate bene il tutto con un cucchiaio di legno in modo che non sia troppo molle.Coprite con un coperchio e avvolgete il tutto con un panno di lana (plaid o qualcosa del genere) in modo che lieviti senza raffreddarsi per circa 60 min.Quando il composto è cresciuto, versatelo sull'asse e impastatelo bene e a lungo con la farina residua (questo è, eventualmente, il momento di prelevare la “madre”.Fate le pezzature desiderate (io ho fatto 3 filoni come vedete in figura) e mettetele su telo di cotone (che le ricoprirà anche, lasciando lo spazio tra di loro in modo che possano crescere) e lasciate lievitare coperte sempre con un panno di lana.Dopo circa 1 ora (vedrete che i “pezzi” sono cresciuti), metteteli in una teglia ove avrete messo della carta da forno e infornate a 200°C per circa 45 min.La “madre”:Nel caso abbiate intenzione di rifare il pane entro una settimana, lasciate la ”madre”.Prelevate ca 150 gr del vostro impasto, fatene una specie di focaccia di circa 15 cm di diametro (usanza vuole che ci si faccia sopra il segno della croce) e lasciatela seccare a temperatura ambiente. 
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