i fornelli di gio'

Come si fanno i grascelli o grassell o, come dicono in Emilia, i ciccioli.


Visto che ogni tanto mi viene chiesto da che cosa derivano, o come fare, o come si fanno i grascelli (o grasselli o ciccioli – fate voi -) e siccome sono un pigrone nel rispondere... beh... lo scrivo qui cosi mi tolgo una bella incombenza :-) 
I grascelli (o grasselli, o, come dicono in Emilia, i ciccioli), sono un sottoprodotto della lavorazione del grasso di maiale per fare lo strutto (che, per inciso, è il miglior grasso per frittura – provate a farci le patatine! -).Si prende la “sugna” (grasso non fibroso che si trova nell'addome del maiale) e, dopo averla macinata, la si mette in un tegame e quindi sul fuoco (basso) mescolando continuamente; mano a mano che si scioglie, si versa la parte liquida (è lo strutto) in un vaso di vetro (una volta era la vescica del maiale) filtrandola con un passino (o colino), quello che non passa viene rimesso nel tegame; si ripete l'operazione fin quando tutta la sugna sarà diventata strutto. La parte rimanente, rimasta sul fondo del tegame, viene condita a caldo con un po' di sale e un po' di pepe... ecco che si sono ottenuti i grascelli. Piatto correlato: La crescia (detta anche pizza ) cui (con i) grascelli o grasselliTorna alla Preparazione alimenti base