Ogni giorno di più mi rendo conto che la vita è semplicemente una questione di punti di vista...la banalità del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ritorna a farmi pensare..."scomoda" come sempre sul letto delle mie scontentezze di questo periodo...e infatti sono le due del mattino e sono sveglia a logorarmi sulle riflessioni tritacervello tipiche del momento in cui potrei finalmente dormire e mi ritrovo a non poterlo fare,disturbata dalle mie paturnie.Allora rieccomi senza lavoro. Come tanti altri.L'Italia non va avanti. Da un po'. Dicono sia un Paese senza futuro.Ok, però....vuoi mettere? L'arte e la cultura.... il mare.......e poi da noi si mangia così bene.... E che paesaggi....Ma le tasse... Le discariche... I politici... La giustizia che è ingiusta.......La disoccupazione...La Gelmini... 'STI CA°°I'...E insomma...allora ditemelo voi là fuori....che si fa?Ci si accontenta della situazione di "M" in cui ci ritroviamo tutti insieme? Ci si lancia nelle strade con i lacrimogeni? O ci si piange addosso fino a soffocare? O...si fa tutti finta di niente? Io per prima non sono attiva...ma dopo tanti anni all'estero mi sento colpevole...noi Italiani siamo troppo abituati a non reagire. Accettiamo tutto e da tutti...e ci lamentiamo...tanto..come la sottoscritta.Il nostro Paese sta diventanto una mostruosità...forse noi delle nuove generazioni non l'amiamo abbastanza...non lottiamo per proteggerlo...preferiamo guardare culi e tette in televisione...così non ci pensiamo...sono polemica? Forse...ma adesso si usa così...il lavoro più ambito del momento è quello dell'opinionista...pure i bambini diventano antipatici in televisione...Il bicchiere sarà pur mezzo pieno...ma secondo me per noi giovani l'Italia ha ben poco da offrire...e a noi,fino a prova contraria,sembra stia bene così.Domani alla fermata dell'autobus, in panetteria,al supermercato, ci lamenteremo prima del tempo,poi delle bollette e poi ancora del lavoro che non c'è.Qualcuno si aggiornerà sugli ultimi omicidi, qualcun'altro sbotterà in un "ma dove siamo arrivati?!". Una mamma si lamenterà che deve lavorare e che i bambini escono da scuola troppo presto ed un'altra dirà che "da quando ci sono stati i tagli le maestre sono demotivate"...e poi tutti a casa,stanchi,stressati e scontenti...ahhhh...meno male che c'è Belen...e Corona...e i reality shows...così non ci pensiamo più...almeno fino a domani...
Lavora con noi
Ogni giorno di più mi rendo conto che la vita è semplicemente una questione di punti di vista...la banalità del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ritorna a farmi pensare..."scomoda" come sempre sul letto delle mie scontentezze di questo periodo...e infatti sono le due del mattino e sono sveglia a logorarmi sulle riflessioni tritacervello tipiche del momento in cui potrei finalmente dormire e mi ritrovo a non poterlo fare,disturbata dalle mie paturnie.Allora rieccomi senza lavoro. Come tanti altri.L'Italia non va avanti. Da un po'. Dicono sia un Paese senza futuro.Ok, però....vuoi mettere? L'arte e la cultura.... il mare.......e poi da noi si mangia così bene.... E che paesaggi....Ma le tasse... Le discariche... I politici... La giustizia che è ingiusta.......La disoccupazione...La Gelmini... 'STI CA°°I'...E insomma...allora ditemelo voi là fuori....che si fa?Ci si accontenta della situazione di "M" in cui ci ritroviamo tutti insieme? Ci si lancia nelle strade con i lacrimogeni? O ci si piange addosso fino a soffocare? O...si fa tutti finta di niente? Io per prima non sono attiva...ma dopo tanti anni all'estero mi sento colpevole...noi Italiani siamo troppo abituati a non reagire. Accettiamo tutto e da tutti...e ci lamentiamo...tanto..come la sottoscritta.Il nostro Paese sta diventanto una mostruosità...forse noi delle nuove generazioni non l'amiamo abbastanza...non lottiamo per proteggerlo...preferiamo guardare culi e tette in televisione...così non ci pensiamo...sono polemica? Forse...ma adesso si usa così...il lavoro più ambito del momento è quello dell'opinionista...pure i bambini diventano antipatici in televisione...Il bicchiere sarà pur mezzo pieno...ma secondo me per noi giovani l'Italia ha ben poco da offrire...e a noi,fino a prova contraria,sembra stia bene così.Domani alla fermata dell'autobus, in panetteria,al supermercato, ci lamenteremo prima del tempo,poi delle bollette e poi ancora del lavoro che non c'è.Qualcuno si aggiornerà sugli ultimi omicidi, qualcun'altro sbotterà in un "ma dove siamo arrivati?!". Una mamma si lamenterà che deve lavorare e che i bambini escono da scuola troppo presto ed un'altra dirà che "da quando ci sono stati i tagli le maestre sono demotivate"...e poi tutti a casa,stanchi,stressati e scontenti...ahhhh...meno male che c'è Belen...e Corona...e i reality shows...così non ci pensiamo più...almeno fino a domani...