FORUM COUNSELING

III GIORNATA NAZIONALE di STUDI S.I.A.F.


Certificare le Conoscenze e le Competenze del CounselorIl Faro on line - Si è conclusa ad Ardea domenica 13 marzo nei locali dell’agriturismo “Corte in fiore” la III Giornata Nazionale di Studi S.I.A.F., dedicata alla Professione di Counseling. L’evento organizzato dall’Associazione I.N.S.E.U. (Ente iscritto nell’elenco delle Associazioni del Terzo Settore del Comune di Ardea e scuola di Counseling accreditata S.I.A.F.)    patrocinato dal Comune di Ardea. Ha presenziato l’Assessore ai Servizi Educativi e Cultura   Paolo Dei Santi, il dirigente Dott. Giovanni Cucuzza ed il Consigliere Comunale capogruppo della Pdl., Massimiliano Giordani, i quali hanno voluto sottolineare, con la consegna di una targa ricordo alla Dott.ssa Floriana Rubino (Presidente S.I.A.F.), In occasione della cerimonia conclusiva, Massimo Catalucci, presidente dell’Ass. I.N.S.E.U., ha evidenziato il grande impegno profuso dai Coordinatori d’Area, dai Referenti Regionali e Delegati Funzionali nelle due giornate di studio, nelle quali sono stati illustrati nuovi strumenti valutativi per garantire una certificazione di qualità ai Counselor S.I.A.F.. “Nel corso dei lavori” – prosegue Massimo Catalucci -  “uno degli argomenti trattati con maggiore attenzione è stato quello del riconoscimento di scuole e programmi didattici idonei alla formazione di Counseling. Nello specifico sono stati evidenziati i margini di azione dell’attività socio assistenziale del Counselor, distinguendo questa professione da altre figure professionali spesso con essa confuse, quali lo psicologo e lo psicoterapeuta. È stato ribadito che il Counseling è una professione che esula dalla psicoterapia ed ha una sua chiara identità, concentrando il suo lavoro principalmente sugli aspetti emotivi della relazione “intra” e interpersonale. Il Counselor, nel rapporto professionale cliente/operatore, si poggia quindi sugli aspetti relazionali/affettivi,  socio-pedagogici ed attua un’educazione maieutica che favorisce nella persona un processo di consapevolezza del suo essere, in relazione alle sue esperienze personali psicofisiche,  nell’ambiente in cui vive. Nel Counseling, l’operatore è colui che crea le condizioni di una relazione comunicativa efficace ed efficiente, empatica ed assertiva, volta ad attivare, nella persona da lui assistita, una visione più ampia del problema da quest’ultima vissuto.I risultati ottenuti nella relazione professionale di Counseling, sono quindi da attribuirsi esclusivamente alla capacità della persona di avviare un comportamento consapevole rispetto al suo problema, riuscendo altresì ad applicare un processo di pensiero logico ed emotivo equilibrato e conforme alle sue potenzialità psicofisiche, con il fine di raggiungere l’obiettivo che la stessa si è prefissato di ottenere. L’atteggiamento “Socratico” del Counselor pone quindi la persona da lui assistita, nella condizione di libertà assoluta di scelta delle azioni da intraprendere relativamente al suo problema, fuori da ogni coercizione e/o prescrizione. Il Counselor è pertanto un professionista delle Tecniche di Comunicazione, con grandi capacità di ascolto del messaggio prodotto nell’interazione con l’altro/gli altri, in particolare di quello che sfugge spesso all’attenzione razionale in qualsiasi contesto. Il Counselor è in grado di comprendere i messaggi di natura non verbale del suo cliente, attribuendo il valore emotivo alle sue verbalizzazioni, gesti, comportamenti, atteggiamenti, indirizzando altresì il dialogo in una visione più ampia che lasci intravedere, alla persona, la possibilità di sviluppare nuove strade alternative per raggiungere la condizione desiderata e rapportata alle sue individuali potenzialità.La commissione di lavoro S.I.A.F., nell’ambito delle due giornate di studio, ha prodotto un documento programmatico al quale i supervisori (esaminatori) dovranno attenersi per valutare le conoscenze e le  competenze dei Counselor che intenderanno svolgere la professione di Counseling con la certificazione S.I.A.F..Di fatto la S.I.A.F., quale Ente Nazionale Certificatore della professione di Counseling, con questa ulteriore iniziativa intende garantire da una parte, la professionalità dei suoi iscritti e dall’altra, la qualità del servizio socio assistenziale offerto all’utenza, mentre continua a portare nelle varie sedi nazionali ed europee competenti, la richiesta di riconoscimento ufficiale della figura professionale di Counselor, in Italia. Ricordiamo che la professione di Counseling è una di quelle attività non ancora regolamentate in Italia e dal momento che chiunque, in mancanza di una legge specifica può, ad oggi, definirsi Counselor ed esercitare la professione di Counseling, è quindi importante considerare quanto la S.I.A.F. stia facendo per garantire una responsabilità professionale a chi esercita questo tipo di attività socio assistenziale. Il professionista iscritto negli elenchi nazionali S.I.A.F. e richiamato all’osservanza del codice deontologico, garantisce di conseguenza il beneficiario del servizio di Counseling. Sul sito dell’associazione (http://www.siafitalia.it) è possibile prendere visione del Codice Deontologico e delle normative contrattuali.  Cogliere le opportunità e gli sbocchi lavorativi che la professione di Counseling è in grado di produrre nel mercato del lavoro, nelle aree Socio Educative, Culturali e Formative riveste un interesse popolare. Il Consigliere Comunale Massimiliano Giordani, a conclusione delle due giornate di lavoro, ha ringraziato gli intervenuti e gli organizzatori ed ha evidenziato quanto segue: “in una società che è in continua evoluzione, anche  il mercato del lavoro e delle libere professioni hanno necessità di produrre nuove figure professionali al passo con le esigenze attuali della collettività,” per cui prosegue Giordani, “quella del Counseling mi sembra una professione utile da promuovere nei vari contesti personali e lavorativi, in cui c’è necessità di un “mediatore della relazione e della comunicazione”.